Cervinara: lunedì 8 gennaio si discute la mozione di sfiducia

Redazione
Cervinara: lunedì 8 gennaio si discute la mozione di sfiducia

Sarà un consiglio monotematico. Si discuterà unicamente della mozione di sfiducia, presentata lo scorso otto dicembre, ma protocollata l’undici, perchè c’erano tre giorni festivi, dai consiglieri comunali Giovanni Bizzarro, Filomena Carofano, Raffaella Cioffi, Paola Pallotta, Giuseppe Ragucci e Filuccio Tangredi

Convocazione per l’otto gennaio

Il presidente del consiglio comunale di Cervinara, Maria Bianco, in giornata dovrebbe convocare il consiglio comunale in cui si dovrà discutere e poi votare la mozione di sfiducia.

La massima assise cittadina dovrebbe essere prevista nella mattinata di lunedì otto gennaio, in prima convocazione, e martedì nove in seconda.

Un consiglio molto atteso per una serie di ragioni.  Nell’ultima riunione dell’anno, infatti, a fronte di una serie di accuse che sono state rivolte al sindaco Caterina Lengua, quest’ultima ed i consiglieri della sua maggioranza hanno scelto di non rispondere.

La fascia tricolore ha, però, rassicurato i cittadini affermando che proprio nel corso del consiglio sulla mozione di sfiducia avrebbe fornito adeguate risposte a tutte le accuse e i chiarimenti sollevati caso per caso. Ci saranno, quindi, certamente scintille e non mancheranno i botta e risposta.

Ricordiamo che Bizzarro, Cioffi, Pallotta e Tangredi, anche se in momenti diversi, hanno lasciato la maggioranza che sostiene il sindaco Lengua. Ed ora, con i consiglieri di minoranza Ragucci e Carofano, hanno presentato la mozione di sfiducia. Per sciogliere il consiglio anticipatamente, la mozione dovrà essere votata da sette consiglieri comunali.

Il ruolo di Cioffi e Sellitto

Al momento, però, i voti a favore dello scioglimento si fermano a sei. Altro motivo di interesse per il consiglio di lunedì otto gennaio sarà quello di verificare il ruolo dei consiglieri comunali Domenico Cioffi e Luca Sellitto. Su entrambi, infatti, sempre nel corso dell’ultimo consiglio sono piovuti gli strali dell’opposizione. Ricordiamo, infatti, che il generale Domenico Cioffi era lo sfidante di Caterina Lengua alle elezioni del settembre del 2020.

I due sono rimasti in silenzio e, a questo punto, non è escluso che lunedì possono rintuzzare alle accuse di cui sono stati oggetto. Insomma, si annuncia un’assise di grande interesse che dovrebbe richiamare anche il pubblico delle grandi occasioni.