Cervinara, Mariagrazia ritrovata in un pozzo vicino casa
Cervinara. La dinamica sembra chiara in tutta la sua drammaticità. La signora Mariagrazia De Cicco, domenica 6 agosto, intorno alle sette esce di casa. Gira a sinistra e si inoltra nella campagna circostante di San Cosma. Non si sa cosa pensa, perché faccia quello che sta per compiere. Cammina. Forse veloce. Si inoltra in una stradina quasi perpendicolare alla casa. Vede un campo di canapa che, sicuramente, conoscerà benissimo e che ora invece sembra quasi inaccessibile agli investigatori e ai volontari.
Entra nel campo, fa pochi metri. Vede il pozzo. Un secondo. Dentro.
Sei giorni difficili, impossibili, per famigliari e amici; per i volontari accorsi da tutta la Valle Caudina; per i vigili del fuoco e le forze dell’Ordine.
Stamattina, però, il figlio Peppino decide di ispezionare di nuovo i pozzi vicino casa. Lo aiutano i suoi amici e, di buon mattino, la drammatica scoperta. Sua madre è in quel pozzo. Ha visto la vestaglia che galleggiava e l’ha riconosciuta subito.
Ora la parola passa al magistrato, al medico legale e ai vigili del fuoco. All’arrivo del giudice, infatti, il corpo sarà tirato fuori dal pozzo.
E’ andata veramente cosi? Lo diranno le indagini.
Per ora serve solo silenzio. E comprensione.
Angelo Vaccariello