Cervinara: mistificazione sui fondi del PNRR, l’accusa di Bizzarro
Nove milioni sono frutto del lavoro della passata amministrazione
Cervinara: mistificazione sui fondi del PNRR, l’accusa di Bizzarro. Caterina Lengua sta trasformando le stanze comunali in una fornace di menzogne. Lo dichiara Giovanni Bizzarro che si firma consigliere indipendente per amore della propria gente.
Questo lo sappiamo e non si avverte neanche più il senso di meraviglia. Ha graffiato tutti gli specchi possibili e continua nella sua opera di mistificazione.
Qualche giorno fa, in pompa magna, Caterina Lengua ha annunciato vobis che la sua attività ha portato quattordici milioni di euro di fondi PNRR. Mancava la banda musicale a Piazza Trescine e un taglio del nastro improvvisato e avrebbe consumato tutta la casistica celebrativa.
Ma, quando si parla di Caterina Lengua, bisogna andarci con i piedi di piombo. Le verifiche sono d’obbligo. Come spesso capita, dietro ogni suo proclama si nasconde una bugia.
Ebbene, visto che la carta canta; dai decreti trasmessi, si legge che nove milioni di euro, appartengono al lavoro della vecchia amministrazione, che non sono merito di Caterina Lengua.
Ebbene, in un periodo dove l’Europa regala soldi con la carriola, Caterina Lengua, in quattro anni, ha fatto poco o niente. Un ennesimo tonfo politico, ma nulla di nuovo sotto questo cielo. Dove mette mano fa danno e quando esce dal suo immobilismo cosmico è peggio.
Caterina Lengua (a suo dire) partecipa a tavoli istituzionali, incontra funzionari, ha contatti con dirigenti e come risultato si ha una stazione senza treno, un autoambulanza senza dottore, un paese che cade a pezzi.
Infine, perché è cosa buona ricordarlo: questa è la peggiore amministrazione di sempre, conclude Giovanni Bizzarro, consigliere indipendente per l’amore della propria gente.
