Cervinara: mucche senza controllo e libere di distruggere tutto
Cervinara: mucche senza controllo e libere di distruggere tutto, Da tempo, denunciamo il colpevole abbandono delle nostre montagne. L’ente parco regionale del Partenio si trastulla ad organizzare cose inutili ed addirittura a promuovere uno sviluppo turistico che non ha i minimi fondamenti, senza per nulla preoccuparsi di proteggere il territorio.
Assenza di controlli
A questo si aggiunge, la cronica mancanza di controlli che interessa soprattutto il territorio montano di Cervinara. Anche questo denunciamo da tempo su queste colonne senza poter registrare un’inversione di tendenza.
Così anche oggi dobbiamo segnalare l’ennesimo abuso. Da giorni diverse mucche si aggirano per gli appezzamenti di terreno, quasi tutti coltivati a castagne, che vanno da località Coppola in poi. Chi si interessa un poco di montagna sa benissimo che quello in corso sarà un anno nerissimo per le castagne.
Rispetto allo scorso anno si riuscirà ad avere circa il venti per cento del raccolto. Nonostante questo, i proprietari dei terreni spendono soldi e tanto lavoro per tenere pulite le loro selve. Un’opera fondamentale per evitare disastri ambientali che Cervinara conosce benissimo e che sono già costati cinque vite umane.
Impegno e soldi vengono vanificati dall’arrivo delle mucche che non rispettano i loro pascoli, che si trovano a quote molto, ma molto più alte. I bovini non rispettano i pascoli e nessuno interviene. E loro sono libere di distruggere tutto.
La legge del più forte
I monti di Cervinara diventano sempre più una sorta di far west dove vige, incontrastata, la legge del più forte. Chi dovrebbe fare il proprio dovere se ne lava le mani. I pascoli abusivi rappresentano solo la punta dell’iceberg. La foto che pubblichiamo con questo articolo è stata scattata qualche ora fa non tanto lontano da località Coppola.
Siamo certi che anche questa volta nulla verrà fatto, ma noi non ci stanchiamo di denunciare. Prima o poi le coscienze delle persone perbene dovranno risvegliarsi e non verrà più tollerato questo incredibile lassismo.