Cervinara muore mentre si sfidano Tangredi e Lengua,minoranza all’attacco
Cervinara muore mentre si sfidano Tangredi e Lengua,minoranza all’attacco. Siamo stati facili profeti. E’ quanto scrivono in un comunicato stampa i consiglieri di minoranza del gruppo Cervinara ha bisogno di te.
Cervinara muore
Cervinara muore, in due anni non è stato fatto alcunché, anzi dal giorno dopo le elezioni, solo un teatrino disdicevole e vergognoso. Tangredi e Lengua, sempre l’uno contro l’altro: Comunicati e conferenze stampa, con aggressioni reciproche, si sono succeduti un mese si ed un altro pure.
Era un sodalizio solo elettorale, ipocrita e finto, e Cervinara va verso la distruzione.Si disdegnano, non si parlano, non amministrano, ma uno fa il sindaco e l’altro il vicesindaco.
Questo può bastare a loro, ma non ai Cervinaresi.Le regole politiche impongono comportamenti necessari ed indefettibili,Tangredi deve dimettersi, Lengua deve revocarlo, una delle due .
Niente di più, niente di meno . Invece, questo non accade e tutto tace, tutti gli altri sono solo comprimari di una scena che non calcano, silenti ed inconsci, mentre sindaco e vicesindaco continuano a litigare, a sbattersi in faccia comportamenti illegittimi; infatti a loro dire, gli uffici sono solo votati alla conservazione di patrimoni elettorali, attraverso la distribuzione di pacchi alimentari e di buoni spesa, e di altre cose indicibili.
Giunta a distanza
Ancora e di più, sempre a loro dire, sedute di giunta fatte con assessori non presenti contemporaneamente nella stessa stanza. Hanno inventato la giunta a distanza, solo per il volere di non incontrarsi tra di loro .
Sanno che la giunta è atto contestuale e sanno che un atto amministrativo impone tra gli assessori una discussione ???? Solo oggi dicono di fatti accaduti ieri, quando stavano tutti insieme, tutti sapevano e stavano zitti , oggi non stanno più insieme e si rovesciano tutto addosso.
Tra di loro volano gli stracci e nessuno di loro è indenne.Intanto l’amministrazione perde pezzi: la Cioffi si dichiara indipendente ed abbandona la maggioranza, tentativi di sfiducia confessati e dichiarati apertisverbis da loro stessi…… Si chiedono come e se è possibile proseguire??????
Il sussulto di dignità
Due anni sono già troppi, la convivenza è impossibile. Pensassero ad una sfida elettorale, non nelle stanze del Comune a danno dei cervinaresi, Lengua e Tangredi devono avere il coraggio di combattersi nelle urne, dando la voce al popolo di Cervinara .Adesso, davvero, serve un “sussulto di Dignità e responsabilità”.