Cervinara: Non lasciamo sola l’Associazione Mabello

Redazione
Cervinara: Non lasciamo sola l’Associazione Mabello

Riceviamo e pubblichiamo la lettera della nostra lettrice Melissa Marotto indirizzata al sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi, dove tra l’altro si lancia l’appello di non lasciare da sola l’Associazione Mabello.

“Buona sera,
innanzi tutto la ringrazio per avermi risposto.
Una precisazione, la mail a cui fa riferimento le è stata inviata il 2 Maggio nel primo pomeriggio e successivamente il 4 Maggio in tarda serata dopo non aver ricevuto risposta. Questo per denunciare una situazione ormai insostenibile, senza nessuna accusa.
Concludevo infatti nella prima mail inviatale di non considerare il mio sfogo, qualora ci fossero stati progetti per arginare il problema del randagismo presente ormai da troppo tempo a Cervinara.
Al contrario, la pubblicazione della foto dei due cuccioli, è stato un atto dovuto. È bene che la città intera, privati cittadini ed istituzioni, prendano coscienza di ciò che troppo spesso accade, ingiustamente.
Il benessere degli animali è ormai tutelato da leggi ed in capo al Comune, tuttavia la consapevolezza, la cooperazione di un’intera città è sicuramente più auspicabile.
Quello che traspare, anche solo dopo pochi giorni di permanenza in paese, è la quasi totale assenza di rispetto per gli animali.
Non è una critica ma una mera constatazione.
Prima ancora di spese, stanziamenti e strutture , credo sia il caso di impegnarsi in una campagna educativa e di sensibilizzazione di rispetto vero tutti gli animali.
La scuola ed il Comune in questo possono fare la differenza.
La sterilizzazione ed il censimento delle colonie feline rappresentano un giusto inizio per contenere i numeri ma non risolvono il problema.
Il paese è ancora troppo pieno di animali che vagano per le strade in uno evidente stato di degrado, malati, denutriti e troppo spesso con oggettivi segni di maltrattamento.
Comprendo benissimo che la vita di tutti i giorni è piena di problemi e che non tutti siano disposti a dispensare amore e tempo agli animali, ma lo scrivo in maiuscolo : IL RISPETTO E’ DOVUTO AD OGNI ESSERE VIVENTE, OGNI ANIMALE HA DIRITTO AL PROPRIO SPAZIO VITALE E L’UOMO NON PUÒ CHE RISPETTARLO.
Una cosa però… vorrei chiedergliela, non lasci da sola l’associazione Mabello, che si prodiga, facendosi carico di tanti oneri per la cura di questi animali.
Non dite che non vuole aiuti solo perché rifiuta fermamente il trasferimento dei randagi nei “canili” ASL.
Non si tratta di ricoveri o rifugi, glielo assicuro, non a caso nella mia facoltà , in Università si fa riferimento a queste strutture definendole ” Canili Lager” , lo stesso Irpinia news ne fa riferimento, marcando le nette differenze tra questi canili sanitari e quindi asl e i rifugi, cosa completamente diversa !
A Milano, dove vivo, è già partita una raccolta di aiuti concreti da inviare a Mabello , spero tanto Cervinara possa fare lo stesso.
Presto verrò a Cervinara e sarebbe per me un vero piacere incontrare lei ed i volontari di Mabello, con i quali collaborerò per qualcosa in cui ho sempre creduto; prendermi cura di questi animali abbandonati, disprezzati, dimenticati, maltrattati che non hanno alcuna possibilità, se non quella di amarci incondizionatamente senza distinzione, cercando in noi l’unica ancora di salvezza.
Cordiali Saluti”.