Cervinara, parla Veronica Passariello: Randagismo? Troppi interessi intorno al fenomeno

Il Caudino
Cervinara, parla Veronica Passariello: Randagismo? Troppi interessi intorno al fenomeno

Veronica Passariello è una cervinarese che combatte ogni giorno per salvare tanti cani abbandonati per strada. Ha fondato una associazione, Mabello, attiva proprio nel recupero degli amici a quattro zampe.  In questa intervista al Caudino parla a trecentosessanta gradi spiegando, tra le altre cose, come intorno al fenomeno del randagismo “girino troppi interessi”.

Facciamo chiarezza: Mabello usufruisce di fondi pubblici?
Mabello non usufruisce di fondi pubblici: nessun tipo di contributo da nessun ente.
Quanti volontari siete e su che territorio operate?
Siamo otto fondatori , ma operano attivamente e assiduamente tre volontari
Avete il supporto delle istituzioni?
Ascolto certo ma non supporto.
Cosa rispondi a chi vi dice: avete più attenzione per i cani che per gli uomini?
“La violenza sugli animali, è l’anticamera della violenza sull’essere umano” non si possono amare gli uomini, se non si ha a prescindere un profondo rispetto per la vita in tutte le sue forme. La missione Mabello va divulgata per sensibilizzare, non per pubblicità, la carità verso gli esseri umani è una medaglia che va appesa all’anima e un fatto sempre privato.
Come valuti la Valle Caudina nel rispetto per gli animali?
Molto arretrata , poco rispettosa ,in generale poco sensibile.
Di che strutture ci sarebbe bisogno?
Ambulatorio di Sterilizzazione in loco gratuito (il più vicino è all’Asl di Monteforte irpino) sempre saturo di prenotazioni. E rifugio intercomunale, per stallare a breve periodo e in attesa di adozione almeno le emergenze.
I volontari hanno sempre ragione o possono essere criticati?
No. Mi spiego: esiste un abuso della parola “volontario” per esserlo bisogna comunque appartenere ad un’associazione riconosciuta dalla regione . Non si possono rimuovere animali dal territorio, senza averne le competenze, gli animali sono di proprietà dello Stato, del Sindaco per la precisione e l’ASL al  per cento. Chi li rimuove deve attivare le dovute procedure previste dalle leggi e i regolamenti previsti dalla legge quadro 281 . Esistono tante forme di volontariato e pseudovolontariato . Gli animali vanno protetti e tutelati da questi ultimi. I volontari quelli veri vanno sempre elogiati, gli altri combattuti. Troppi interessi girano intorno al randagismo, è una lobby difficile da sradicare. La strada è sterilizzazione a tappeto di tutti gli animali vaganti, così come Mabello fa da anni, e Sterilizzazione dei padronali con supporto economico e informazione. Mabello conduce con la massima onestà e disinteresse questo sogno, il sogno di un territorio libero da agonie e indecenza. Un mondo dove anche chi la pensa diversamente sia rispettato nelle sue opinioni .
Troppi amanti degli animali su Facebook e pochi nella realtà?
Per usare una mia citazione: “tutti amano gli animali, i propri però”. L’importante che ci sia qualcun altro da incolpare o qualcuno a cui delegare . Per dirla tutta “lontano dagli occhi , lontano dal cuore”. Mi dispiace di qua e di la , ma non ancora abbiamo visto nessuno , nonostante i nostri inviti , mettersi al posto nostro . E magari per un ” mi piace ” in più si arrogano persino il diritto di denigrare.