Cervinara: per un’intera mattinata auto parcheggiata nello stallo riservato alla polizia locale

Una storia che rivela quello che stiamo diventando

Redazione
Cervinara: per un’intera mattinata auto parcheggiata nello stallo riservato alla polizia locale

Cervinara: per un’intera mattinata auto parcheggiata nello stallo riservato alla polizia locale. I barbari non sono più alle porte, i barbari sono tra di noi, i barbari, forse, siamo noi. Esterno giorno a piazza Trescine a Cervinara. Il via vai tra uffici comunali, banca, uffici dell’asl e attività commerciali è continuo

. Di prima mattina, l’auto del comando di polizia locale, con a bordo l’unico agente in forza al comune, è uscita per garantire la sicurezza ai vari plessi scolastici per un pattugliamento del territorio.

Al ritorno il povero agente non può rimettere la vettura al suo posto, semplicemente, perchè qualcuno ha parcheggiato proprio lì. Si immagina debba trattarsi di una sosta momentanea perchè ci sono i cartelli ad indicare che è assolutamente vietato parcheggiare e che quei tre posti sono riservati alle forze di polizia, alle persone disabili e alle auto con carrozzina.

Il povero agente attende, ma i minuti passano e nessuno viene a riprendersi la vettura e a lasciare libero il sito. Passa mezzora, un’ora, due ore ed, al momento, in cui scriviamo, quando manca poco a mezzogiorno, l’auto è sempre lì.

A questo punto si deve pensare che non si tratta dell’avventore di un’attività commerciale o di qualcuno che è andato in qualche ufficio. Le ipotesi sono due o si tratta di un dipendente di questi uffici o è qualcuno che ha lasciato lì l’auto per recarsi chi sa dove.

Cosa possiamo dire, come possiamo commentare vicenda ? E’ una piccola e, se permettete, una squallida storia che ci offre uno sguardo su quello che stiamo diventando. Una volta, e neanche tanto tempo fa, in piazza Trescine si veniva con il vestito buono e si era costretti a comportarsi in un certo modo.

Oggi, invece, è così. Le regole le rispettano solo gli sfigati e stavolta non possiamo dare la colpa a nessuno. la colpa è  solo nostra. I barbari non sono più alle porte, i barbari sono tra di noi, i barbari siamo noi.

P.V.