Cervinara piange Peppino Marchese, l’imprenditore illuminato dai modi semplici

Ha lottato contro una terribile malattia

Redazione
Cervinara piange Peppino Marchese, l’imprenditore illuminato dai modi semplici
Cervinara piange Peppino Marchese,l' imprenditore illuminato dai modi semplici

Cervinara piange Peppino Marchese, l’imprenditore illuminato dai modi semplici. Il grande amore della sua famiglia ed una fede fortissima lo hanno sempre sostenuto e dato coraggio anche nei momenti più bui. Da anni lottava contro una terribile malattia, ma nessuno lo aveva mai sentito lamentarsi. Cercava in tutti i modi di non far pesare la sua condizione e, per quanto poteva, tentava di condurre una vita normale.

Cervinara piange Peppino Marchese

Purtroppo, però, il generoso cuore di Peppino Marchese ha cessato di battere questa mattina e la notizia è stata accolta con sincero e profondo dolore a Cervinara dove abitava in via San Cosma.

Del resto, in tutta la Valle Caudina era amato e stimato. Aveva iniziato a lavorare sin da piccolo nelle aziende di famiglia nel ramo scommesse. Poi con grande impegno ed un’innata bravura era riuscito  a diventare uno degli imprenditori di questo settore più apprezzato e stimato in Italia.

Nonostante il successo e  le sue condizioni economiche, però, era rimasto un ragazzo umile e semplice, radicato a Cervinara e legatissimo agli amici di infanzia che lo hanno accompagnato per tutta la vita.

Innamoratissimo della moglie Annarita Anastasi, nutriva un bene immenso per le amate figlie Graziella e Martina che gli hanno sempre regalato grandissime soddisfazioni.  In queste ore, il pensiero di tutti corre proprio a loro che dovranno continuare a vivere senza Peppino, con la sua mancanza ed un dolore che non si può neanche immaginare.

La fede incrollabile

Siamo certi, però, che Peppino saprà vegliare su di loro. La fede incrollabile lo ha sempre accompagnato per tutta la vita. Da giovanissimo, infatti, restò ferito da un colpo di pistola nel corso di una rapina nella sua agenzia di Manfredonia.

Proprio in quei momenti drammatici si affidò, completamente, a Dio che siamo certi lo accoglierà tra le sue braccia con la sua infinita misericordia. La redazione de Il Caudino ed il suo direttore porgono le più sentite condoglianze ai suoi familiari.