Cervinara: reddito di cittadinanza, la cifra della vergogna
Cervinara. “Ho percepito solo 40 euro di reddito di cittadinanza. Eppure, sono disoccupato, lo stesso mia moglie ed abbiamo un bimbo di appena un anno. Con noi vivono mio suocero ed i suoi figli e sono tutti e tre disoccupati. Abitiamo in un appartamento popolare e sono tre mesi che non riusciamo a pagare neanche l’affitto che è di soli 26 euro al mese”.
Questa mattina, in redazione abbiamo raccolto l’incredibile storia di questo disoccupato, F. D.M., 38enne di Cervinara. Il mese di marzo, l’uomo ha presentato l’intera documentazione per accedere al reddito di cittadinanza. Ad aprile gli è stata erogata la prima mensilità e, con sua grande, sorpresa, sulla speciale carta ha trovato solo 40 euro. Viste le sue condizioni, non ha altri redditi, non ha casa di proprietà o rendite di alcun tipo, si è subito preoccupato di effettuare un ricorso, pensando che ci fosse un errore. Dall’Inps gli hanno risposto che, effettivamente, c’era stato un errore e sulla somma del mese di maggio avrebbe trovato la dovuta integrazione.
Questa mattina, il 38enne, si è recato all’ufficio postale, ma, come dimostra il promemoria del postmat che abbiamo fotografato, l’integrazione non c’è. La somma erogata è la stessa del mese scorso, appena 40 euro. Il 38enne si sente preso in giro, vorrebbe solo lavorare, ma aveva creduto in questa opportunità. Poteva essere un aiuto concreto e soprattutto pensava di essere contattato dai tutor per riuscire a trovare un lavoro. Di tutte queste speranze, però, gli restano solo 40 euro, la cifra della vergogna.
