Cervinara, resta in carcere l’imprenditore arrestato lo scorso 19 settembre
Il Tribunale del riesame di Milano, dodicesima sezione, ha accolto parzialmente i motivi di ricorso presentati dall’avvocato Peter Martinelli del foro di Modena e dell’avvocato Francesco Perone del foro di Avellino annullando l’ordinanza di custodia cautelare in carcere in relazione a cinque capi di imputazione nei riguardi dell’imprenditore cervinarese Guido Coletta.
Il Tribunale del riesame, però, ha confermato le esigenze cautelari in carcere per le altre ipotesi di reato. Sarà, dunque la suprema Corte di Cassazione a decidere se Coletta potrà uscire oppure no. Raggiunto telefonicamente, l’avvocato civilista Domenico Mauro, che ha coadiuvato la difesa per le questioni societarie e presente sia all’interrogatorio di garanzia che all’udienza di riesame, ha espresso “piena fiducia nel lavoro della magistratura” e si dice “fiducioso che la verità emergerà”.