Cervinara, restano i manifesti selvaggi della Lega: perchè non intervengono le autorità?
Riceviamo e pubblichiamo.
Gentile redazione “Il Caudino”,
nonostante la segnalazione del vostro giornale on-line alle autorità competenti, Cervinara rimane tappezzata, negli spazi non autorizzati, dai manifesti della Lega di Salvini, Ministro degli Interni. Parlate di “tempestivo intervento degli agenti di polizia di Stato”. Mi permetto di segnalare che i manifesti continuano ad esserci e non si trovano in posti nascosti, bensì in via Variante, di fronte al Tabacchi; all’ex Macello, in Via Rettifilo, dov’erano sabato 11 Maggio. Mi sembra che nelle scorse campagne elettorali, una volta rilevati fatti del genere, ci sia stata maggiore celerità e ricordo di aver visto una persona, appositamente incaricata, di rimuovere o coprire i manifesti posti in spazi che non appartenevano a quella componente politica.
Ho letto poi la risposta piccata di “Primavera Irpina” che ha accusato la vostra testata di aver attribuito loro l’affissione non rispettosa delle regole sulla pubblicità elettorale. Poiché parlavate “di seguaci cervinaresi”, mi chiedo: “Primavera Irpina”, la quale si è sentita chiamata in causa, è organizzazione leghista? Eppure a qualcuno che ha chiesto sembra sia stato risposto, da un suo esponente, che si tratta di una semplice “associazione”? Aggiungo io: sociale, culturale, politica, sportiva? Cosa?
Distinti Saluti
Enza Crisci
