Cervinara, rifiuti zero per salvare il pianeta
Zero Waste, rifiuti zero, è il grande sogno per salvare il nostro pianeta. Un sogno che sta diventando realtà, grazie alle teorie di persone come il professore Paul Connet, che è il grande sostenitore scientifico di questa vera e propria filosofia di vita. Connet è stato ospite nell’aula consiliare di Cervinara, proprio in un dibattito su questo tema che ha visto confrontarsi, tra gli altri, Felicio De Luca, amministratore delegato di Irpiniambiente, la società provinciale che gestisce il ciclo in terra di Irpinia e il sindaco Filuccio Tangredi. Ricordiamo che Cervinara si è attestato sul 65 per cento di raccolta differenziata, ma si può fare ancora molto di più. Come, ad esempio, ci ha spiegato De Luca, ci sarebbe la possibilità di abbattere i costi, riducendo i cosiddetti rifiuti che vanno a finire nel sacco nero e lavorando per il riciclo i rifiuti sul posto. E’ necessario, allora, investire in educazione civica, soprattutto a favore delle nuove generazioni e in impiantistica. Dal canto suo Connet, invece, ci ha ribadito la sua filosofia che è quella di dire no agli inceneritori e alle discariche. Il docente ci ha ricordato che una città come San Francisco è arrivata all’80 per cento di raccolta differenziata e sta cercando di capire come recuperare il restante 20 per cento, per arrivare alla formula di zero waste. Infine, secondo lui, questo obiettivo può essere raggiunto ancora meglio in piccole comunità, come appunto, Cervinara.
