Cervinara/Rotondi: in montagna imperversano i ladri di legname
Cervinara/ Rotondi. Montagna terra di nessuno, terra dove tutto è lecito, dove non ci sono leggi e regole. Gli scempi e gli abusi che si perpetuano sui monti di Cervinara e Rotondi, ma si può dire lo stesso per quasi l’intero Partenio, continuano ad essere sotto gli occhi di tutti, ma nessuno interviene.
Tagli indiscriminati
In questo periodo, si assiste inermi ed in silenzio a tagli indiscriminati. La montagna diventa una sorta di dispensa dove poter attingere quando e come si vuole. Si entra nelle proprietà private e si fa scempio di tutto, tanto si sa che nessuno interviene ed i controlli non valgono per i criminali.
Legname
Del resto, mezzi carichi di legname scendono, tranquillamente, a valle senza che nessuno li fermi e chieda agli autisti almeno una semplice spiegazione. E non sono furti innocui. Non lo sono per nulla per i proprietari di selve e “gesine” che investono soldi propri, non lo sono per la natura e la per la collettività, perchè i tagli indiscriminati mettono a grave rischio la sicurezza del territorio, dove esistono dei precisi vincoli paesagistici ed idrogeologici.
Ladri
Non stiamo, di certo, parlando di coloro che hanno le dovute autorizzazioni, ma di ladri veri e propri. Le regole non rispettate e leggi infrante sono il loro vivere quotidiano.
Rifiuti pericolosi
Non dimentichiamo, inoltre, che in tanti continuano a pensare ai nostri monti come una discarica di rifiuti speciali. Ed anche in questi casi, i mezzi transitano, tranquillamente, con i loro carichi pericolosi, scaricano tante schifezze e vanno via come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Beffe
Certo, Cervinara da qualche giorno si è dotata di un impianto di videosorveglianza e sulle immagini si potrà lavorare. Ma sono in controlli preventivi che continuano a mancare per la felicità di gente senza scrupoli che si fa beffe della legge
