Cervinara, Rotondi, San Martino e Rocca: 118 a rischio
Per la sanità e la prevenzione della salute in Valle Caudina non c’è mai pace. Dopo i medici di base che scarseggiano, la guardia medica che è stata ridotta un nuovo duro colpo potrebbe riguardare i cittadini di Cervinara, Rotondi, San Martino, Roccabascerana: dal 30 giugno la Misericordia di Cervinara non potrebbe più gestire il servizio di 118.
Parliamo al condizionale perché non bisogna creare allarmismo. A fine mese, però, scade la convenzione che lega l’Asl di Avellino e la Confraternita caudina. L’accordo è stato già più volte prorogato e in passato c’è stato anche il tentativo di fare un bando per l’affidamento del servizio. Il bando, però, è naufragato perché l’Asl aveva indicato cifre troppo basse per la gestione del servizio.
La situazione, questa volta, è molto seria.
Anche perché se non ci dovesse essere alcuna proroga, cosa succederà dal primo luglio? Chi gestirà le tante emergenze che riguardano i paesi irpini della Valle Caudina.
Contattato dal nostro sito, il governatore della Confraternita non ha voluto rilasciare dichiarazioni ma ha solo garantito “che tutti i volontari continueranno a svolgere con coscienza il proprio servizio fino a che potranno”.
Cosa accadrà ora?