Cervinara: si è spenta l’insegnante Dora Ricci

E' stata accudita con tanto amore dalle figlie Carla e Olga

Redazione
Cervinara: si è spenta l’insegnante Dora Ricci

Cervinara: si è spenta l’insegnante Dora Ricci. Si è spenta un’altra di quelle maestre che, sul finire degli anni cinquanta e l’inizio degli anni sessanta del secolo scorso, riuscirono ad insegnare a leggere e a scrivere a generazioni di cervinaresi.

All’epoca, l’ascensore sociale partiva dalle scuole elementari, dove, a differenza del passato nessuno più doveva restare indietro. Il figlio del professionista o del proprietario terriero aveva gli stessi diritti del figlio dell’operaio e del contadino.

La signora Dora Ricci ha dedicato tutta se stessa a questa missione. Lo ha fatto ancora di più, quando, ancora molto giovane restò vedova a causa dell’improvvisa e prematura scomparsa dell’amato marito, il dottore Cesare Landi.

Un dolore così grande che si può dire che la signora Dora ha portato il lutto per tutta la vita. Oltre ad insegnare si è prodigata per crescere e formare le due figlie, Carla e Olga Landi. Una volta, varcata la soglia della pensione, però, si può dire che aveva deciso di ritirarsi nella sua abitazione di via Casino Bizzarro.

Le figlie riuscivano a farla uscire solo per la spesa, per andare a messa o al cimitero. A Rallegrare i suoi giorni bui era arrivato il nipotino Michele,ma erano solo brevi lampi di luce in un oceano di tenebre e di dolore.

Negli ultimi tempi era stata allettata. Le figlie Carla e Olga l’hanno accudita con amore sino all’ultimo secondo di vita, evitandole, in tutti i modi, grazie anche al dottore Antonio Russo,  l’oltraggio che troppo spesso ricevono le persone anziane nel corso dei ricoveri ospedalieri.

Poi, ieri sera, si è spenta qualche ora dopo l’elezione di papa Leone XIV. L’ultimo saluto è fissato per oggi pomeriggio, giovedì nove maggio, presso la chiesa di Sant’Adiutore Vescovo.

Il Caudino ed il suo direttore partecipano al dolore della famiglia  Landi / Ricci e stringono forte Carla e Olga che da oggi non avranno più la loro cara mammina.