Cervinara: si presenta L’Irriverente di Franco Genzale
Cervinara: si presenta L’Irriverente di Franco Genzale. Franco Genzale racconta, in prima linea, la provincia di Avellino da più di 40 anni. E’ un cronista di razza che ha avuto anche esperienze a Roma, Napoli e Salerno, ma gran parte della sua carriere giornalistica la continua a svolgere in Irpinia.
La carriera
E che carriera. Ha diretto l’edizione avellinese del Il Mattino e tutte le storiche testate, carta stampata e televisione, del panorama provinciale. Oggi è il dinamico direttore di Irpiniatv e continua a lavorare con la passione di un ragazzino
Conosce a menadito i fatti ed i misfatti di questa provincia e li racconta, li svela senza remore, senza alcun complesso di inferiorità rispetto al potere, di qualsiasi natura.
Franco Genzale ha un solo padrone ed è il lettore. Chiunque abbia tentato di portare dalla sua parte ha commesso il più clamoroso autogol della sua carriera. Basti pensare che non esiste un politico irpino che non sia passato dalle forche caudine della sua penna.
Così, fa tappa anche a Cervinara la presentazione del suo libro L’Irriverente. Domani, sabato cinque novembre, a partire dalle ore 17 e 30, nell’aula consiliare Antonio Sacco, l’autore ne discuterà con il collega ed esperto in comunicazione Luca Cipriano. La presentazione sarà preceduta dal saluto del sindaco Caterina Lengua e sarà moderato dal direttore di questo giornale Peppino Vaccariello.
La raccolta di articoli
L’irriverente è una raccolta di articoli che Genzale ha scritto per Orticalab che partono dal 2016 e arrivano al 2020. L’intero ricavato del libro viene devoluto ad un ragazzino ucraino rimasto orfano a causa della guerra.
Oltre ad essere un grande giornalista, Genzale è una persona molto sensibili. E’ un burbero dal cuore d’oro che con i modi che possono sembrare ruvidi ha insegnato il mestiere ad almeno due generazioni di giornalisti. Insomma, quello di domani si annuncia come un appuntamento di molto interessante anche per riflettere sui rapporti tra stampa e potere.