Cervinara: Sofia Esposito e Pasquale Ricci salgono sul podio
Cervinara: Sofia Esposito e Pasquale Ricci salgono sul podio. Dopo i recenti successi nella Pesistica Olimpica dei gemelli Luca e Matteo Dente ed i tre titoli iridati nel Powerlifting, conquistati in Polonia, ad opera di Angelo Finelli, Simone Tisi e Pasquale Ricci, l’Asd Natural chiude un altro anno da incorniciare, con un doppio appuntamento agonistico che si è tenuto Il 17 dicembre u.s.
Terzo gradino del podio
La piccola Sofia Esposito, accompagnata da Mariateresa Ricci nelle vesti di tecnico, conquista il terzo gradino del podio Tricolore in occasione della finale dei Campionati Italiani Under13 di Pesistica, tenutisi a Pordenone.
38 kg. sollevati nello “Strappo” e 50 kg. nello “Slancio” gli valgono un totale olimpico di 88 kg. che le assegna il bronzo al collo. A Sofia va anche l’argento di specialità nell’esercizio di slancio in virtù dei 50 kg. sollevati. Davanti a lei la friulana katja Vittor con un totale 91 kg e la lombarda Greta Cantaluppi, vincitrice della categoria 49 kg. femminile, con un totale di 101 kg.
Pasquale Ricci campione di categoria
Nello stesso giorno a Riemst, in Belgio, Pasquale Ricci si riconferma Campione Europeo di categoria (cat. fino a 65 kg.) alla VII Benelux Cup, la massima rassegna di Body-Building promossa dalla FNBB, unica Associazione che promuove il Natural BB con tanto di test anti-doping Istituzionale ad opera della NADO.
Pasquale però, dopo aver vinto per tre edizioni consecutive anche il Titolo di Campione Assoluto, cede lo “scettro” all’atleta belga Michael Anderson, grazie al quale il titolo continentale per la prima volta resta in “casa”.
Queste le parole dell’atleta cervinarese a seguito di un verdetto piuttosto discusso all’indomani della competizione:
“Eravamo entrambi atleti di altissimo livello. Essendo questo sport, pur sempre, uno sport di estetica, sappiamo tutti che la bellezza è soggettiva. Per cui va bene così.
In oltre 250 competizioni ho imparato a vincere così come ho imparato a perdere. Fa parte dello sport, fa parte della vita ed è anche questo che li rende affascinanti. Onore al vincitore Michael Anderson.
Al di là di tutto ciò sono strafelice, piuttosto, per il bronzo di Pordenone conquistato dalla mia nipotina Sofia. E’ stata una fortissima emozione vederla gareggiare e conquistare il podio nazionale, anche se ho dovuto farlo in diretta streaming dal Benelux, ma il mio cuore era lì con lei.