Cervinara: sollecitata la bonifica per l’area dell’ex tabacchificio
Questa mattina c'è stato un sopralluogo operativo con il custode giudiziario
Cervinara: sollecitata la bonifica per l’area dell’ex tabacchificio. Vegetazione fittissima, rifugio di ogni tipo di animali, tra cui non mancano i topi, con incredibili nidiate di insetti. Si presentano così i capannoni dell’ ex tabacchificio che si trovano tra il cimitero, il campo sportivo e l’insediamento di case popolari di parco San Vito a Cervinara.
Bomba ecologica
Una vera e propria bomba ecologica che si trova in un’area cruciale del centro caudino. L’area è privata ed è sottoposta ad una procedura fallimentare. Nell’ambito, però, di una azione di risanamento e pulizia che sta interessando Cervinara, su impulso del sindaco Caterina Lengua e dell’assessore all’ambiente Lorenzo Valente anche questa particolare situazione è stata affrontata.
Nello specifico, questa mattina, il comandante Il comandante del servizio associato di polizia municipale, il capitano Serafino Mauriello ha effettuato un sopralluogo con il custode giudiziario del complesso, l’avvocato Corrado Maria. Lo stato di degrado è evidente e, quindi, è stata richiesta un’azione di bonifica immediata.
Il custode giudiziario non poteva che annuire ed ha assicurato che sottoporrà la situazione al giudice per provvedere, nelle more delle procedure fallimentari, agli interventi del caso.
Il sopralluogo dimostra come si stia procedendo, non solo ad un controllo capillare delle zone più critiche di Cervinara, ma anche a dare applicazione all’ordinanza del sindaco Caterina Lengua per la manutenzione delle aree sopratutto quelle che hanno determinate ricadute sulle strade pubbliche.
Proprio per questo motivo, i controlli e i sopralluoghi degli agenti del comando associato di polizia municipale. Proprio nell’ambito di questa azione, a quanto pare, nei prossimi giorni, ci saranno importanti novità per quanto riguarda l’abbandono indiscriminato dei rifiuti per strada ed in tutte le aree comunali.
Tolleranza zero
A breve partiranno denunce e multe salatissime che dovrebbero essere un pesante deterrente contro questa manifesta inciviltà. La tolleranza zero, in questi casi, è davvero da auspicare proprio perché , in questo campo, si stanno oltrepassando tutti i limiti.
