Cervinara: svaligiate due abitazioni in via San Cosma, ladri sempre più padroni

I ladri hanno agito poco dopo le 18,00

Redazione
Cervinara: svaligiate due abitazioni in via San Cosma, ladri sempre più padroni

Cervinara: svaligiate due abitazioni in via San Cosma, ladri sempre più padroni. Sempre più spavaldi, sempre più irrefrenabili e sempre più liberi di agire come e quando vogliono. Stiamo parlando dei ladri che assediano, è proprio il caso di dirlo, Cervinara da circa due anni.

Due furti in via San Cosma

Questa sera hanno agito di nuovo ed, ancora una volta, hanno colpito nella stessa zona, ossia, in via San Cosma. Poco dopo le 18,00 di questa sera hanno effettuato due furti in due abitazioni diverse. Colpita una, si sono diretti verso la seconda.

Il bottino è ancora da quantificare ma, bisogna sottolineare, che, in questa particolare occasione, non hanno agito a notte fonda. Non solo, hanno colpito mentre in entrambe le abitazioni c’erano delle persone. Insomma, non solo colpiscono quando e dove vogliono, ma entrano nelle nostre case pure se ci sono persone al loro interno.

Questo dettaglio dovrebbe far suonare più di un campanello di allarme perché, se scoperti dai proprietari, potrebbe succedere di tutto.

Questa sera in via San Cosma, bontà loro o per gentile concessione, sono intervenuti sia i carabinieri che gli agenti del commissariato di polizia di stato di Cervinara. Giova ricordare che solo venerdì scorso, 27 dicembre, alle cinque del mattino hanno tentato di svaligiare una villa sempre in via San Cosma.

Il Caudino continua a lanciare allarmi. Lo fa da circa due anni proprio perché la questione diventa sempre più preoccupante e ingestibile. Ci vorrebbero due cose: controllo del territorio 24 ore su 24, i malviventi non hanno turni di riposo. A questo bisognerebbe affiancare una seria attività di indagine. E’ possibile che in due anni, nonostante i tanti furti, non sia stata denunciata neanche una persona ? A Cervinara è possibile.

Chiedere la luna

Non si chiede mica la luna ma solo protezione e attività di indagine a chi è deputato a farlo. Sino a quando vogliamo continuare in questo modo? Si attendono risposte dai vertici della polizia e dei carabinieri.

P.V.