Cervinara, Tangredi attacca: I deputati non informati
È clamoroso che deputati della Repubblica Italiana, prima l’on.le Giancarlo Giordano e dopo l’on.le Carlo Sibilia senza essersi minimamente documentati sui fatti relativi al Comune di Cervinara, prendano posizione così duramente ed alla cieca contro l’Amministrazione comunale, addirittura usando termini “criminali”. Da premettere che il Tar nel dispositivo della sentenza non ha affatto determinato lo scioglimento del Consiglio comunale e che la Prefettura alla luce di una casistica giurisprudenziale nuova ha chiesto semplicemente un parere al Ministero proprio perché il Giudice Amministrativo non ha determinato tale eventualità, e non è detto che non proceda allo scioglimento, almeno che non lo si voglia imporre con la forza. Vorremmo ricordare che accanto al procedimento amministrativo, vi è una indagine della Procura della Repubblica di Avellino, dove il Pubblico Ministero, dott.ssa Antonella Salvatore nel dispositivo del rinvio a giudizio di tre persone così si esprime: “è stata ordita una messa in scena allo scopo di inficiare le operazioni di voto al Comune di Cervinara “. Noi siamo fiduciosi nel percorso della giustizia, mentre notiamo che altri vogliono per forza operare un colpo di stato, anche se il popolo si è pronunciato con una stragrande maggioranza del 70%. Agli On.li Carlo SIbilia e Giancarlo Giordano, a cui va comunque il nostro rispetto istituzionale, li invitiamo a documentarsi approfonditamente sulla vicenda. Con ossequi
Il Sindaco di Cervinara
Filuccio Tangredi
L’amministrazione comunale