Cervinara, Tangredi: Case popolari? Il sindacato preferisce la lotta al confronto
In merito alla richiesta di aggiornamento delle graduatorie di assegnazione delle case popolari, comunico che in due incontri tenuti con il sindacato CGIL il sottoscritto ha manifestato la propria disponibilità e condivisione di intenti ai fini della pubblicazione del bando di aggiornamento delle graduatorie (ma tutto questo non è stato ovviamente riportato nell’intervista che è andata in onda su user tv).
Nel contempo, il sottoscritto aveva chiesto, vista la grave carenza di organico del Comune di Cervinara, di venire in possesso di un bando “tipo”, in maniera tale da accelerare i tempi di pubblicazione; il Sindacato, quindi, si impegnava a farlo pervenire in tempi rapidi, ma tutto questo non è stato. Piuttosto, il Sindacato ha optato, senza alcun preavviso né tentativo di dialogo, per forme di lotta estrema che mal si addicono al momento di crisi profonda che viviamo, oltre tutto in presenza di una disponibilità totale del sottoscritto.
In merito preciso che in data odierna mi sono attivato direttamente con il sig. Lombardesi, funzionario dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Avellino, che si è impegnato ad inviarmi entro lunedì prossimo il bando “tipo” da approvare in giunta e pubblicare.
Le istanze e le raccolte firme si fanno quando dall’altra parte vi è un interlocutore non disponibile al dialogo e alla ricerca di una soluzione condivisa e non in presenza di un’Amministrazione disponibile sia al confronto e sia a perseguire un obiettivo che è comune, sebbene il nostro sia il primo paese dove viene realizzata questa graduatoria.
Infine, voglio precisare ad onor del vero che al sottoscritto non è mai pervenuto il bando né per via telematica né in forma cartacea, tant’è che sono stato costretto a richiederlo autonomamente all’Istituto Autonomo delle Case Popolari.