Cervinara: Tangredi invita Casale ad accettare la presidenza della Città Caudina
Cervinara. Rompe gli indugi il sindaco Filuccio Tangredi e, attraverso un’intervista concessa a Retesei, invita Pellegrino Casale ad accettare la presidenza della Unione dei comuni della Città Caudina. Per farlo, però, dovrà rinunciare per un anno alla presidenza del consiglio comunale.
Una rinuncia abbastanza dolorosa per Casale, anche se tanto ha fatto per realizzare l’Unione. Il tempo stringe in quanto per martedì 23 febbraio è stata convocata l’assemblea per il passaggio di testimone tra Montesarchio e Cervinara, come prevede lo statuto.
La questione è abbastanza complessa. Se Casale si dimette, per tornare tra 12 mesi presidente del consiglio, dovrà fidarsi di un patto tra gentiluomini in quanto non esiste l’esercizio della sfiducia per il numero uno della massima assemblea cittadina. Come dovrà fidarsi, sempre di un patto tra gentiluomini, per restare per tutti i dodici mesi presidente della Unione. Si tratta, infatti, di una delega del sindaco che può essere ritirata in qualsiasi momento.
Ma le parole del primo cittadino nell’intervista sembra non nascondino insidie. Il posto di Casale come presidente del consiglio dovrebbe essere preso da Luigi Romano.