Cervinara: Tangredi respinge di nuovo le accuse di sessismo ed accusa il sindaco di manipolazione

Tangredi torna sul consiglio comunale di oggi

Redazione
Cervinara: Tangredi respinge di nuovo le accuse di sessismo ed accusa il sindaco di manipolazione

Cervinara: Tangredi respinge di nuovo le accuse di sessismo ed accusa il sindaco di manipolazione. Oggi si e’ riunito il Consiglio Comunale di Cervinara su richiesta da tempo avanzate dalle opposizioni. Lo scrive il consigliere di minoranza a Cervinara Filuccio Tangredi.

Prima della discussione dell’ordine del giorno chiedevo chiarimenti circa le accuse che mi sono state rivolte di violenza contro le donne. Il Sindaco mi rispondeva che le ho dato della bugiarda seriale ed infame, decontestualizzando il senso dell’intervento reso da me in Consiglio.

Ai lavori era presente anche il segretario provinciale del PD di Avellino Nello Pizza, che resosi conto della infondatezza delle accuse abbandonava i lavori. Mi chiedo cosa c’entra la misogenia con una normale dialettica politica anche dai toni accesi, il tentativo di portare al centro dell’attenzione mediatica una vicenda inventata di sana pianta per colpire l’avversario politico.

L’accusa di sessismo che equivale ad una visione degradante della donna, ed il clamore generato con centinaia di telefonate lo ha trasformato in un boomerang enorme. Poco ci manca che esprimesse solidarieta’ anche l’Associazione tassisti di Pordenone

Ci troviamo di fronte ad un Sindaco disperato che ha perso la maggioranza per sua colpa e che oggi naviga a vista senza meta. I suoi attacchi sono solo il frutto dei suoi fallimenti politici, non ha saputo interpretare il ruolo e tenere unita la squadra.

La cosa che piu’ mi ferisce che quasi al termine dei lavori mi ha invitato ad andare con lei ad Avellino per cercare di risolvere un problema legato all’accoglienza precisando con la sua macchina perche’ io ho solo una misera panda.

Naturalmente ho declinato l’invito, improvvisamente per lei non sono piu’ misogeno e sessista, e’ in confusione totale, e questa e’ la dimostrazione plastica di quanto sia lontana dalla realta’, ed un po’ mi dispiace anche visto che gli ho dato insieme agli altri una grande mano a vincere le elezioni.

Mi dispiace anche per chi senza conoscere i fatti, non ha esitato a catapultarsi sul sottoscritto, ma ho capito che erano in buona fede, in quanto ignoravano l’imbroglio, un tema nobile e sentito quello della violenza alle donne utilizzato miseramente a fini politici, conclude il consigliere  Filuccio Tangredi.