Cervinara, tanta gente alla presentazione di “Valle rosso sangue”
La folla delle grandi occasioni ha salutato la prima uscita ufficiale del secondo romanzo del nostro collaboratore, il giornalista professionista Angelo Vaccariello.
Come ogni buon assassino anche lui è tornato sulla scena del delitto.
Nonostante sia esperto di economia, marketing e comunicazione, una delle sue grandi passioni è il noir.
Così anche il suo secondo lavoro è ispirato a questo genere letterario.
“Valle rosso sangue” narra le sanguinose azioni di Agostino Izzo che nel 1958 si fece autore di un efferato fatto di sangue.
Angelo ha ricostruito le cronache dell’epoca sino alla sentenza. Ma il nucleo del lavoro sta nel rivestire di umanità o personaggi soprattutto i due principali: il maresciallo D’Amara, comandante della stazione di Montesarchio e Agostino Izzo.
La serata è stata organizzata dal nostro giornale in sinergia con “Percorsi Caudini”, la rassegna letteraria ideata dai giornalisti Peppino Vaccariello e Pellegrino Giornale.
Padrone di casa il nostro direttore vicario Pasqualino Marro. Dopo i saluti del sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi e del direttore de Il Caudino Alfredo Marro, il caporedattore centrale de Il Mattino Aldo Balestra, amico e sostenitore delle iniziative del giornale, ha presentato il libro di Angelo. Mentre alla voce impostata e profonda di Vito Gabriele Cioffi è stata affidata la lettura di alcuni brani molto significativi del libro.
Ospite d’onore il vice capo della polizia Matteo Piantedosi al quale è stato assegnato il premio legalità.