Cervinara, Tari? Il Sindaco: Polemiche inutili da chi dovrebbe conoscere la legge
Riceviamo e pubblichiamo.
Presa visione di un comunicato relativo alla Tari pieno di inesattezze, peraltro accompagnato da un manifesto fatto affiggere alle cantonate del paese, il Sindaco chiarisce, come richiesto, i termini della questione.
Da premettere che il pagamento della Tari riguarda il servizio di raccolta dei rifiuti e di spazzamento delle strade, viene pagata per legge interamente dai cittadini a fronte di servizi resi dalle aziende che svolgono il servizio. Pertanto ci troviamo difronte ad una partita di giro contabile che non riguarda le casse comunali in senso stretto in quanto il Comune si limita semplicemente a pagare i servizi resi da terzi in nome e per conto dei contribuenti che ne hanno usufruito. La rateizzazione non è suddivisa in più anni in quanto chi effettua il servizio fattura mensilmente le prestazioni, ed il Comune alla scadenza dei documenti contabili deve effettuare i pagamenti, suddividere i pagamenti in più anni come proposto significa far chiudere le aziende che svolgono il servizio. Inoltre, proprio da poco, il Governo obbliga le pubbliche amministrazioni a pagare nei tempi previsti, sono noti i casi di persone e aziende che vanno in rovina perchè non riescono a riscuotere le loro prestazioni. Addirittura vi è una raccomandazione della Corte dei Conti e dei revisori dei conti ad allineare i pagamenti dei ruoli temporalmente all’effettiva prestazione effettuata, da qui la necessità di procedere ad un allineamento graduale del periodo di imposta con il servizio reso. Ad oggi, nelle more di questo allineamento, il Comune di Cervinara anticipa diverse mensilità, e questo risponde alla richiesta di chiarimenti circa lo stato di salute del bilancio del Comune di Cervinara nonostante i tagli feroci alle rimesse finanziarie operato dallo Stato nei confronti degli enti locali. Spero di essere stato esauriente rispetto ai chiarimenti richiesti, anche se dovrebbero essere concetti già chiari e non richiedere l’affissione di un manifesto inutile, ma mi rendo conto che non è così.
Il Sindaco
Filuccio Tangredi