Cervinara tra i comuni più attivi nell’aver intercettato fondi del PNRR
Questa mattina a Napoli si è svolto un incontro su questa tematica

Cervinara tra i comuni più attivi nell’aver intercettato fondi del PNRR. Questa mattina, una delegazione del Comune di Cervinara, composta, tra gli altri, dal Sindaco Caterina Lengua e dal responsabile dei Lavori pubblici Ing. Lanzotti, ha partecipato ad un interessante incontro, svoltosi a Napoli presso la sede del Consiglio regionale, sul tema ” Il PNRR e i comuni della Campania”.
L’evento, organizzato dalla ragioneria territoriale dello Stato in collaborazione con l’ANCI, segnalato dalla Prefettura e rivolto a sindaci, amministratori e funzionari tecnici, ha visto l’intervento di dirigenti e funzionari dell’ispettorato generale per il PNRR del Ministero dell’Economia e Finanze per illustrare le principali novità intervenute con il decreto del MEF dello scorso dicembre.
È stata l’occasione per fornire un quadro complessivo sullo stato di avanzamento dei progetti PNRR nei singoli comuni e discutere delle criticità, diffuse ed impegnative, che i comuni stanno affrontando.
Dall’incontro è emerso che
sono 549 i comuni della Campania che hanno in corso progetti PNRR, la stragrande maggioranza dei quali ha una popolazione sino a 5.000 abitanti, in quanto i bandi erano in gran parte rivolti ai piccoli comuni.
La quasi totalità della dotazione economica del PNRR assegnata alla Campania si riferisce a progetti che sono in capo al Ministero dell’Istruzione, in linea con una scelta nazionale ed europea di puntare soprattutto sulla riqualificazione degli edifici scolastici.
In questa logica si inseriscono anche i finanziamenti intercettati dal Comune di Cervinara, che si presenta tra i comuni più attivi tra quelli compresi nella fascia con popolazione superiore ai 5.000 abitanti.
Unanime è stata la considerazione che i comuni debbono affrontare diverse sfide per mettere in pratica il PNRR, legate in particolare alla ridotta disponibilità di personale, ai tempi ristretti ed alla complessità delle procedure che incrocia anche una difficoltà di riscontro puntuale e tempestivo da parte dei vari ministeri competenti.