Cervinara: un ragazzo pieno di sangue su una panchina, l’angoscia ed il trauma dei genitori

Redazione
Cervinara: un ragazzo pieno di sangue su una panchina, l’angoscia ed il trauma dei genitori
Cervinara: un ragazzo pieno di sangue su una panchina, l'angoscia ed il trauma dei genitori

Cervinara: un ragazzo pieno di sangue su una panchina, l’angoscia ed il trauma dei genitori. Il giornale era in possesso di questa foto da ieri mattina. Aveva deciso di non pubblicarla per rispetto nei confronti del ragazzo ferito e dei suoi genitori.

Una telefonata cordiale

Poi, con una telefonata cordiale, proprio i genitori del ragazzo ferito ci hanno raccontato i momenti di angoscia, vissuti nella tarda serata di venerdì nella villa comunale di Cervinara. Ed abbiamo deciso di far vedere quel sangue per indurre tutti ad una riflessione.

Momenti in grado di traumatizzare chiunque, figuriamoci un padre ed una madre anche loro presenti alla cena in bianco. Un ragazzo pieno di sangue su una panchina, una richiesta di soccorso inevasa perché l’ambulanza del 118 era già uscita per un altro intervento e non c’erano mezzi di soccorso in villa comunale.

L’angoscia e le disperazione ha assalito i genitori che del ragazzo   che, venerdì sera, è stato ferito con un bicchiere di vetro rotto al braccio. Poi, grazie a Dio, sono intervenuti un giovanissimo medico di Cervinara ed un’infermiera esperta di Rotondi.

Entrambi hanno bloccato l’emorragia e fatto in modo che il ragazzo potesse raggiungerein sicurezza  il pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento dove è stato medicato.  Ha perso tanto sangue ma ora sta bene.

Mamma e papà non potranno dimenticare facilmente quegli interminabili minuti. Un ragazzo pieno di sangue, sdraiato su una panchina. Nonostante l’angoscia ed il trauma vissuto, i genitori intendono ringraziare innanzitutto il giovane medico e l’infermiera. Lo hanno già fatto in privato ma intendono farlo anche pubblicamente, attraverso le colonne del nostro giornale.

Lo stesso ringraziamento lo hanno rivolto anche a tutti coloro, davvero tanti, che hanno fatto sentire vicinanza e solidarietà a tutta la famiglia. Infine, vogliono sottolineare che, assolutamente, non avrebbero voluto che la Pro Loco Angelo Renna interrompesse tutte le manifestazioni. Anzi che loro hanno partecipato e parteciperanno sempre volentieri alle iniziative dell’associazione.

La raccomandazione importante

Fanno solamente un’unica ed importante raccomandazione, di stare molto più attenti alla sicurezza per evitare che altri genitori possano vivere gli stessi interminabile minuti di angoscia che hanno vissuto loro.