Cervinara una storia di civiltà
Riceviamo dall’Associazione Culturale La Valle un appello a cittadini e forze dell’ordine per un ritorno alla tranquillità e al rispetto. Questo il testo:
Pericle diceva: “Un uomo che non partecipa per nulla alla vita pubblica non lo consideriamo un uomo disimpegnato, ma un uomo inutile”.
E’ per questo che ci permettiamo di denunciare gli ultimi episodi di microcriminalità, quali furti, rapine e attentati che stanno vessando e logorando la nostra amata Cervinara.
Non si può rimanere indifferenti di fronte ad atti che minano la stabilità e la sicurezza dei cittadini. Bisogna porre degli argini e fare in modo che tali episodi non sfocino in macro-criminalità e che soprattutto non lascino un marchio indelebile negativo nella storia di civiltà che distingue il nostro paese. Cervinara ha una tradizione storica, religiosa, culturale e politica degna di grande rispetto e rilievo, che ha bisogno di essere preservata davolgarità, da violenza e da prepotenza, che ultimamente la stanno caratterizzando.
Rivolgiamo un’esortazione a quanti sono preposti a far rispettare l’ordine pubblico, a vigilare con grande scrupolosità e un invito a tutti i cittadini, a partire da noi stessi, a preferire la via dell’equilibrio, della saggezza, della moderazione, l’abbassamento dei toni e dei livelli anche della doverosa contestazione.
In questo modo, attraverso il ritrovamento della pace e dell’armonia, potremo contribuire a realizzare un’analisi puntuale ed efficace degli eventi accaduti nell’ultimo periodo. Solo così, si dimostra di amare realmente il proprio paese e soprattutto di avere coscienza della responsabilità di noi cittadini nei confronti delle nuove generazioni. Ciascuno di noi deve porsi con urgenza la domanda: quale futuro sto consegnando ai miei figli e ai più giovani della comunità?
Auspichiamo un rapido ritorno alla tranquillità e all’impegno operoso e cosciente.
