Cervinara: uova pasquali per i bambini donati dalla Dolciaria Maja
L’Associazione culturale “La Valle”, tramite il suo presidente Rino Clemente, ringrazia l’azienda dolciaria Maja di Rotondi nella persona del titolare Giuseppe Maia, per aver donato uova pasquali ai bambini di Cervinara, un momento di felicità e di leggerezza in una Pasqua così diversa dalle altre.
Un grazie va all’Amministrazione Comunale di Cervinara che ha permesso a Protezione Civile e volontari di distribuire le uova alle famiglie del nostro paese. Gesti di solidarietà come questi sono la prova tangibile che uniti ce la faremo!
L’uovo, per tutte le culture antiche, aveva un valore simbolico enorme: era il simbolo della vita e della rinascita. Il cristianesimo, dal canto suo ci insegna che simboleggia la risurrezione di Gesù dal sepolcro. Ed è proprio questo messaggio che oggi assume un significato ancora più importante e che rappresenta un messaggio di speranza, di ripresa, di rinascita e di vittoria contro questa tremenda pandemia.
La scelta di regalare un proprio uovo non è casuale. Fin dall’antichità questo alimento ha ricoperto un valore simbolico enorme. In alcune culture Terra e Cielo, unendosi, formavano proprio un uovo, simbolo di vita. Per gli antichi Egizi l’uovo era invece l’origine di tutto e il fulcro dei quattro elementi (aria, acqua, terra e fuoco). Siccome in Primavera la natura risorge, i Persiani amavano poi regalarsi proprio delle uova, simbolo di nuova vita..
L’usanza di regalarsi uova si diffonde a partire dal Medioevo, in Germania. Qui tra la gente comune la consuetudine era distribuire uova bollite, avvolte in foglie e fiori in modo che si colorassero naturalmente. Tra i nobili e gli aristocratici invece si diffuse l’abitudine di fabbricarne alcune di argento, platino o oro, decorate.
