Cervinara: Valle Rosso Sangue all’Einaudi
Valle Rosso Sangue adottato dagli studenti dell’istituto superiore Luigi Einaudi. Il libro, scritto da Angelo Vaccariello, che di recente ha ottenuto anche un passaggio nella prestigiosa rubrica Scaffale del Tg 3 Campania, è stato al centro del progetto Tutti Libri, Liberi Tutti.
Si tratta di un’azione che la scuola mette in campo per invogliare i ragazzi alla lettura, il progetto è curato dai docenti Enza Crisci e Andrea Caporaso. Questa mattina, l’autore è stato ospite dell’Einaudi e si è confrontato con le domande molto articolate dei ragazzi. Per il nostro collega è stato un ritorno a casa. Proprio presso l’istituto cervinarese ha frequentato le scuole superiori, diplomandosi, venti anni fa, con il massimo dei voti. I lavori, dopo l’introduzione della preside Maria Patrizia Fantasia, che ha invitato l’autore a presentare il libro anche presso l’altro istituto che dirige, l’Aldo Moro di Montesarchio, e dei docenti Crisci e Caporaso, si è caratterizzato proprio sulle analisi e le domande dei ragazzi, a cui Vaccariello ha risposto. Dalla manifestazione si evince come gli studenti siano reattivi a determinati temi.
Valle Rosso Sangue, partendo da un fatto realmente accaduto a Tufara Valle nel 1958, si articola come un giallo vero e proprio, con tanto di sfida aperta tra l’investigatore e l’assassino. Non solo, il romanzo parla di femminicidio, argomento sempre più attuale, che sta divenendo una vera e propria emergenza.
Luca Raviele