Cervinara, via alle iscrizioni al registro del Terzo Settore
C’è tempo fino al primo dicembre per iscriversi all’Albo comunale delle associazioni del terzo settore a Cervinara. E’ quanto fanno sapere in un manifesto l’assessore al Welfare, Anna Marro, e il primo cittadino Filuccio Tangredi. Ecco come si può aderire: “con delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 28/07/2015 è stato approvato il regolamento per l’istituzione dell’albo comunale delle associazioni e del terzo settore e che pertanto sono aperti i termini di iscrizione allo stesso. L’istanza di iscrizione all’Albo va inoltrata all’Ufficio Albo Associazioni – Ufficio Socio-Assistenziale, su apposito modulo predisposto, con la firma dal rappresentante legale dell’associazione, attraverso:
- la presentazione all’ufficio protocollo generale del Comune di Cervinara;
- o a mezzo di spedizione postale con Raccomandata A.R. in busta chiusa riportante la seguente dicitura “domanda per l’iscrizione all’albo comunale delle associazioni e del terzo settore”;
- o tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo e-mail: cervinara@smepec.it, per i soggetti titolari di indirizzo PEC,
entro e non oltre le ore 12.00 del 01.12.2015.
Al fine di verificare le modalità di partecipazione e i requisiti previsti per l’iscrizione si invitano le associazioni e gli organismi del terzo settore locali a consultare il “Regolamento disciplinante l’Albo Comunale delle Associazioni e degli Organismi del Terzo Settore” pubblicato sul sito internet del Comune di Cervinara, al seguente indirizzo: www.comune.cervinara.av.it, > Amministrazione trasparente > Testi Regolamenti > Regolamento disciplinante l’Albo Comunale delle Associazioni e degli Organismi del Terzo Settore.
Ai fini dell’iscrizione è possibile avvalersi dei format, allo scopo predisposti dagli uffici competenti (Allegato 1, allegato 2), scaricabili dal sito istituzionale del Comune di Cervinara, al seguente indirizzo: www.comune.cervinara.av.it,> Amministrazione trasparente > Testi regolamenti > Modulistica Associazioni e terzo settore”.