Cervinara:dopo l’omicidio, due risse a bottigliate

Redazione
Cervinara:dopo l’omicidio, due risse a bottigliate
Controlli del centro storico per la movida violenta

Cervinara:dopo l’omicidio, due risse a bottigliate. Nonostante l’efferato omicidio, avvenuto nel pomeriggio di ieri, a Joffredo di Cervinara, nella notte ci sono state ben due risse tra giovani nella centralissima via Roma.

Le due risse

La prima ha preso il via poco dopo l’una di notte, la seconda quando mancava poco alle cinque del mattino. Il canovaccio è sempre lo stesso. Due gruppi si fronteggiano. Prima si insultano e poi passano a vie di fatto. Schiaffi, calci e pugni non sono mancati. Poi, ad un certo punto sono spuntate le bottiglie.

Al di là della pericolosità della rissa, è avvenuto qualcosa di ancora più grave. Un residente di via Roma, in particolare della parte bassa dell’arteria, ha allertato le forze dell’ordine per sentirsi dire che non c’era alcuna disponibilità all’intervento.

Certo, tutti a Cervinara stiamo vedendo pattuglie di carabinieri e polizia alla caccia degli assassini. Ma non è concepibile che non si risponda ad una chiamata di emergenza.

In quei disordini poteva avvenire l’ennesima tragedia. Di buon mattino abbiamo avvisato il sindaco Caterina Lengua di questa incredibile situazione. La prima cittadino, nella giornata di domani, farà subito presente al prefetto Spena anche questa vicenda.

Servono rinforzi e servono subito perché le notti cervinaresi non possono essere ostaggio di pochi giovani violenti. Servono rinforzi per controlli adeguati perché non si può accettare che la droga scorra a fiumi e si giri armati in paese.

Le telecamere dei tg

Oggi a Cervinara vedremo le telecamere di tanti tg nazionali. Nelle immagini che gireranno ci saranno tanti esponenti delle forze dell’ordine. Oggi ci saranno, ma ieri non c’era nessuno. Non c’era nessuno quando è stato ucciso un ragazzo di appena 40anni e quando due gruppi di giovani si sono presi a bottigliate. Non basta un morto? Quanto sangue deve scorrere ancora?