Cervinara/Elezioni: Svelato il segreto di Pulcinella
Il segreto di Pulcinella è stato svelato. Una denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino è stata presentata per presunti brogli elettorali alle comunali di Cervinara. Si parla di schede timbrate e firmate, trovate al di fuori dei seggi. In modo particolare è stata presentata una denuncia contro il presidente di un seggio elettorale che avrebbe portato a casa sua queste schede, in bella vista di tutti.
L’altro segreto di Pulcinella in salsa cervinarese è che questo presidente, il quattro giugno scorso, ha ricevuto una perquisizione domiciliare da parte degli uomini della Digos di Avellino, che non ha dato esito positivo. Infatti, nulla è stato sottoposto a sequestro.
Questo vuol dire che le schede, ben visibili a tutti, all’arrivo della polizia sono svanite nel nulla. Stiamo scherzando un po’, ma si tratta di fatti gravissimi, soprattutto se non dovessero essere veri, perché in ballo c’è l’onorabilità della persona.
Tocca alla Procura della Repubblica avellinese, titolare del procedimento è la dottoressa Antonella Salvatore, fare piena luce sulla vicenda e svelarne tutti gli aspetti.
Vale la pena sottolineare che in Italia l’azione penale è obbligatoria ma resta il dato che nulla è stato trovato nel corso della stessa.
Per tornare a cosa non di natura penale, ricordiamo che il segreto di Pulcinella è stato svelato in un video messaggio dal candidato sindaco sconfitto, Vincenzo Iuliano. La sua lista, Bene Comune, ha perso con un scarto di ben 2.143 voti.
Nella sezione incriminata, invece, i voti validi sono stati meno di seicento. E se anche tutti questi fossero stati assegnati a Iuliano, la sconfitta sarebbe stata comunque superiore ai 1500 voti, che non ci sembrano pochi.
Intendiamoci, con questo non vogliamo assolutamente dire che in caso di notitia criminis la denuncia non andava presentata. Tutt’altro, la legalità deve essere sempre, in ogni caso, il faro da seguire. Ci permettiamo di sottolineare che sembra tutto troppo confuso e non vorremo trovarci solo di fronte ad un tentativo di avvelenare i pozzi. Non sarebbe serio anche in virtù del mandato ricevuto dagli elettori che resta quello, anche questo è un segreto di Pulcinella, di minoranza e di controllare l’operato della giunta e della maggioranza.