Cervinara:nessun degrado in piazza Regina Elena

Sono state verificate le denunce via social

Redazione
Cervinara:nessun degrado in piazza Regina Elena

Cervinara:nessun degrado in piazza Regina Elena. Nessun degrado, nessun abbandono, non c’è alcuna invasione di zecche o altri insetti. Piazza Regina Elena, in località Ferrari a Cervinara, resta un fiore all’occhiello per Cervinara. Basti pensare alla caratteristica fontana, alla frescura degli alberi, sullo sfondo del palazzo marchesale e ai piedi dell’Abbazia di San Gennaro, santuario cittadino della Madonna Addolorata.

Denunce via social

Probabilmente, prima di fare denunce via social bisognerebbe all’impatto che si può creare anche fuori Cervinara. Soprattutto se si devono fare questo tipo di denunce, bisogna farle con dati concreti, senza creare inutili allarmismi.

Così, dopo il comunicato stampa di ieri dell’amministrazione comunale di Cervinara sui lavori straordinari di manutenzione che stanno interessando tutto il territorio cittadino, alcune residenti di Ferrari hanno denunciato il degrado della piazza.

Così, questa mattina il sindaco Caterina Lengua ha prima inviato sul posto la squadra di manutenzione degli operai del comune e poi gli agenti del servizio associato del comando di polizia municipale. Gli operai non hanno trovato alcun degrado, senza alcuna invasione di zecche e altri insetti.

Ma non è finita qui, gli agenti hanno contattato gli autori delle denuncia via social per insieme a loro un sopralluogo ed anche in questo caso nella è emerso. Sono emersi, invece, due fattori. Innanzitutto l’amministrazione verifica ogni tipo di denuncia per monitorare quello che avviene sul territorio. Con la speranza, è questo il secondo fattore, cioè che cambi anche l’atteggiamento dei cittadini e si sviluppo un briciolo di senso civico.

Infine, altra cosa che deve essere sottolineata, è che le denunce, anche quelle via social, vanno fatte con elementi concreti. E’ inutile innescare allarmi inesistenti e fare una pessima pubblicità anche a dei luoghi splendidi.