Ciarambino attacca De Luca: Ha smantellato sanità nel Sannio
“Quella che ha inaugurato oggi De Luca è paragonabile a una struttura da Cinecittà di quelle utilizzate per il genere “Spaghetti Western”.
Una facciata dietro la quale c’è il nulla.
Ecco cos’è oggi il Pronto Soccorso dell’Ospedale Rummo di Benevento. Un reparto imbiancato con fondi stanziati già da tre anni, dietro il quale non c’è neppure il ricordo dell’eccellenza che per anni ha rappresentato questo nosocomio, prima che De Luca lo smantellasse, chiudendo reparti, tagliando posti letto e prevedendo inizialmente di dislocare le principali discipline all’ospedale Sant’Agata, a 55 chilometri di distanza, nell’ambito del progetto di accorpamento dei due nosocomi nell’azienda ospedaliera unica San Pio. Un processo che nel frattempo ha comportato il taglio delle unità di chirurgia onco-addominale, neurochirurgia, neurorianimazione, oncologia medica, medicina interna, oltre alle unità speciali di ambito oncologico e riabilitativo, provocando le dimissioni a catena di quasi tutti i primari in servizio al Rummo e lo spostamento del direttore sanitario, posizione che De Luca ha lasciato sguarnita per ben 11 mesi”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino.
“Ecco in cosa è consistito il lavoro straordinario di cui si vanta oggi di aver svolto il governatore della Campania. Ed è vergognoso che De Luca prenda di mira esponenti M5S che si sono resi protagonisti di un’iniziativa di beneficenza all’ospedale Moscati a favore di bambini bisognosi. Non ci sorprende, piuttosto, che accusi il nostro ministro Grillo di voler liberare la sanità dai partiti, operazione deleteria per chi, come lui, ha lottizzato la sanità campana come non era stato fatto neppure ai tempi della Prima Repubblica”.