Città Caudina, Napoletano durissimo: Programma concreto o Airola lascia
E’ un Michele Napoletano che non le manda a dire quello intervistato stamane dal Caudino. Il sindaco di Airola analizza il voto e, sopratutto, traccia le tappe future per la Città Caudina.
Sindaco, amareggiato per la mancata elezione a consigliere provinciale?
No, affatto. Le competizioni elettorali si vincono e si perdono. E’ normale. Più che altro mi spiace il modo in cui è maturata la mia non elezione.
In che modo?
Giochetti, cambiamenti di carte all’ultimo momento.
E’ vero che lei è in procinto di abbandonare il Pd?
Ma scherza? Io resto all’interno del mio partito. Sono fortemente contrario al segretario provinciale e alla dirigenza provinciale. La mia battaglia la farò da iscritto al Pd. Se poi mi vogliono fare fuori, beh ci provino. Vediamo che succede.
Cresce il malumore verso la Città Caudina di cui lei ha la presidenza temporanea: cosa pensa di fare?
Il malumore è anche il mio. Convocherò una giunta e poi un consiglio straordinario della Città Caudina. Proporrò una serie di opere concrete. Se i sindaci si impegnano a sottoscriverle e portarle avanti, bene. Altrimenti Airola lascerà. Non facciamo i passacarte per un ente che qualcuno vorrebbe inutile.
Angelo Vaccariello