Coldiretti presenta il piano olivicolo e zootecnico delle zone interne

L'appuntamento e per domani mattina ad Ariano Irpino

Redazione
Coldiretti presenta il piano olivicolo e zootecnico delle zone interne

Coldiretti presenta il piano olivicolo e zootecnico delle zone interne. «Piano olivicolo e zootecnico delle aree interne». Questo il tema dell’incontro promosso da Coldiretti Avellino ad Ariano Irpino.

L’appuntamento si svolgerà venerdì 11 aprile alle ore 17.30 presso l’hotel Villa Kristall e vedrà la partecipazione dei massimi riferimenti istituzionali regionali e di autorevoli rappresentanti del mondo accademico, a partire dal professore dell’Università degli Studi di Pisa e presidente dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio, Riccardo Gucci.

A confrontarsi con lui, moderati dal giornalista Annibale Discepolo, il direttore di Coldiretti Campania, Salvatore Loffreda; il docente dell’Università degli Studi della Basilicata, Giovanni Quaranta; il docente dell’Università degli Studi «Federico II» di Napoli, Giuseppe Campanile; il presidente della commissione Agricoltura della Regione Campania, Maurizio Petracca; l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, e la presidente di Coldiretti Avellino, Veronica Barbati.

«L’iniziativa – spiega Barbati – è per noi importantissima e prevede, oltre alla parte convegnistica, una sessione di lavoro in campo. Possiamo considerarlo un vero e proprio momento di approfondimento in merito a quello che riteniamo essere un grande risultato: il piano olivicolo regionale».

Barbati parla di momento rivoluzionario «che mette nelle condizioni di ragionare, grazie alle risorse stanziate, di strategia territoriale, accantonando la logica del progetto individuale» e che soprattutto consente «di aumentare e rendere ulteriormente performanti le superfici già olivetate o che potranno esserlo in futuro».

L’olio, prosegue Barbati, «è senza dubbio uno dei prodotti di eccellenza del nostro territorio, parte integrante della Dieta Mediterranea, tuttavia si mostra ancora incapace di favorire un processo di aggregazione e di far sviluppare una massa critica».

Coldiretti, quindi, intende stare al fianco degli agricoltori impegnati in questo comparto «accompagnandoli dal campo fino alla commercializzazione per fare in modo che la filiera olivicola diventi più forte, più performante e soprattutto – conclude – maggiormente capace di dare risposte in termini economici agli imprenditori».

Importante il risultato ottenuto anche sul fronte zootecnico. «Per la prima volta – spiega la direttrice di Coldiretti, Maria Tortoriello – la Regione ha deciso di investire sulla zootecnia delle aree interne con uno stanziamento di 15 milioni di euro che servirà sia per programmare interventi strutturali all’interno delle aziende che per offrire consulenze e formazione a quelle piccole realtà che non hanno i mezzi per provvedere autonomamente».

Per Tortoriello ad assumere particolare rilevanza è proprio quest’ultimo aspetto in quanto l’Irpinia si caratterizza per la presenza di piccole aziende che negli ultimi anni hanno dovuto affrontare molte criticità senza essere dotate degli strumenti adeguati.

«Supportare le realtà zootecniche, così come quelle olivicole – sottolinea – significa supportare l’Irpinia, rendendo economicamente più stabili i comparti, garantendo posti di lavoro e, per questa via, ponendo un argine al fenomeno dello spopolamento. Per tali ragioni – conclude Tortoriello – mi auguro che si possa presto intervenire anche su un altro settore fondamentale per la nostra provincia, quello cerealicolo».