Colle Sannita: all’Ipsar il 2 stelle Michelin Amato Petrone

Redazione
Colle Sannita: all’Ipsar il 2 stelle Michelin Amato Petrone

Colle Sannita: all’Ipsar il 2 stelle Michelin Amato Petrone. L’Istituto alberghiero di Colle Sannita ha vissuto, giovedì scorso, una giornata speciale con la visita di un chef d’eccezione, il due stelle Michelin Amato Petrone.

L’invito è stato fatto dal Dirigente Scolastico Giovanni Marro, da sempre impegnato nel promuovere una formazione professionale di alto livello legata al territorio; e ai suoi prodotti attraverso una serie di iniziative e appuntamenti che esaltano la funzione di una scuola “attiva”.

L’attività si è svolta nell’ambito del progetto “A piccoli passi”. Progetto che ha visto l’Istituto, in rete con associazioni del territorio ed altri Istituti superiori di Benevento, impegnato in percorsi e tematiche di vario genere. E che hanno riguardato, tra l’altro, l’occupazione, l’inclusione, sviluppi della società fino ad avere incontri anche con alcuni genitori degli alunni iscritti.

Per lo Chef Petrone, originario di Reino, ex alunno dell’Ipsar “Don Peppino Diana”, si è trattato anche di una preziosa e gradita rimpatriata tra i ragazzi eredi della sua passione per la gastronomia, essendosi diplomato proprio nell’Istituto di Colle Sannita

E ha ringraziato in particolare il suo collega, Giuseppe Alderisio, tra il personale in forza all’Istituto perché è stato il maestro che gli ha trasmesso la sua stessa passione per la cucina.

Chef Petrone lavora a Londra

Chef Petrone lavora a Londra come sous chef. E le due stelle Michelin gli sono attribuite quando era impegnato al ristorante francese di haute cuisine “Le Gavroche”.

Attualmente è sous chef presso il ristorante Fiume di proprietà di Francesco Mazzei nominato Cavaliere al merito della Repubblica da Sergio Mattarella.

Il Dirigente Scolastico Marro ha espresso viva soddisfazione per la particolare lezione tenuta. “Sono onorato – ha detto – della presenza di uno chef di così notevole spessore e di dirigere un valido corpo docente che nella sua piccola realtà diffonde il made in Italy nel mondo”.

Durante l’incontro è sottolineato come la riforma scolastica, in applicazione delle norme dell’Unione europea, prevede una formazione individualizzata e personalizzata; nel rispetto delle inclinazioni di ciascuno.

L’alunno ha la possibilità di avere con i docenti un rapporto familiare; dove la persona è al centro del progetto educativo, dispone di più laboratori di esercitazioni pratiche altamente qualificate

Al fine di preparare professionisti capaci di aprirsi al mondo del lavoro. Una ulteriore iniziativa è adottata recentemente dal preside Marro: l’istituzione di un corso serale per gli adulti.