Colonnello carabinieri muore investito da un’auto mentre fa jogging
Colonnello carabinieri muore investito da un’auto mentre fa jogging. È Antonio Pastore, tenente colonnello dei carabinieri il cinquantacinquenne investito e ucciso da un’auto mentre faceva jogging al Pincio, nella Capitale.
Rimasto gravemente ferito nell’impatto, è deceduto al Policlinico Umberto I, dopo il suo arrivo in codice rosso. Pastore era originario di Lucera, in provincia di Foggia, trasferitosi a Roma, prestava servizio al Viminale, presso l’Ufficio di coordinamento pianificazione delle forze di polizia.
Appresa la notizia della tragica scomparsa il comandante generale Teo Luzi e i collreghi dell’Arma si sono stretti al dolore della famiglia. Lascia sua moglie e due figli minorenni.
Gli agenti della polizia locale che indagano per ricostruite la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità a carico della ventunenne che era alla guida della Toyota passeranno al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Antonio Pastore investito mentre faceva jogging al Pincio
L’incidente mortale è avvenuto dopo dopo le ore 7 lungo viale Gabriele D’Annunzio. Per cause non note e ancora in corso d’accertamento, la Toyota Aygo condotta dalla ragazza ha travolto il militare mentre stava correndo.
Poi il decesso, sopraggiunto poco dopo a causa delle gravi ferite e traumi riportati. L’automobilista è stata invece trasportata all’ospedale San Giovanni Addolorata, dov’è stata sottoposta, come da porassi, agli esami tossicologici ed alcolemici, che hanno dato esito negativo. Antonio Pastore è 14esima vittima della strada dall’inizio dell’anno.