Completati ilavori sul ponte Maria Cristina
I lavori sono stati coordinati dalla Sprintendenza

Completati ilavori sul ponte Maria Cristina. Sono stati completati i lavori del primo stralcio della manutenzione straordinaria sul “Ponte Maria Cristina” in territorio di Solopaca sulla Strada provinciale n. 110.
Le opere di manutenzione straordinaria, avviati nello scorso mese di novembre su finanziamento del Ministero delle Infrastrutture, su progetto condiviso ed autorizzato dalla Soprintendenza ai beni culturali sono stati realizzati i seguenti obiettivi.
a)- eliminazione delle infiltrazioni di acqua piovana in corrispondenza dei giunti stradali, assicurando così la staticità degli appoggi del ponte;
b)- abolizione delle discontinuità del piano stradale tali da causare, al passaggio degli autocarri, continue sollecitazioni sulle strutture sottostanti in corrispondenza delle spalle delle ponte;
c)- sostituzione della ringhiera con altra analoga in acciaio corten, come espressamente richiesto dalla Soprintendenza al fine di assicurare il transito pedonale.
Il Ponte Maria Cristina, che scavalca il fiume Calore all’ingresso dell’abitato di Solopaca, costituisce un asse infrastrutturale essenziale nei collegamenti tra i centri che affacciano sulle sponde del
Calore.
Il Ponte fu costruito tra il 1946 e 1947, su progetto dall’ingegnere Giulio Krall per sostituire il precedente manufatto distrutto nel 1943 dall’esercito tedesco in ritirata. A seguito dei costanti controlli sulla stabilità dei ponti e degli altri manufatti negli ultimi tempi era emerso che il Ponte Maria Cristina presentava buone condizioni generali con una continuità strutturale priva di quadri fessurativi o cedimenti evidenti.
D’altra parte, però, si segnalavano fenomeni di distacco del copriferro su travi e pilastri nella zona di appoggio della soletta all’attacco con la spalla, sia in direzione Telese Terme, sia in direzione Solopaca; inoltre la ringhiera a protezione dei passaggi pedonali non è saldamente ancorata alla soletta in calcestruzzo, tanto che il Settore Infrastrutture aveva provveduto ad interdire l’accesso ai marciapiedi.
“Con la manutenzione straordinaria realizzata in questi mesi – ha precisato il Presidente Lombardi – le criticità riscontrate nel corso dei numerosi sopralluoghi tecnici sono state superate.
L’intervento, che ha richiesto anche una particolare cura ed attenzione filologica, grazie alla Soprintendenza dei beni artistici e storici, si inserisce peraltro anche nel contesto dei lavori in corso nell’area territoriale interessata direttamente o indirettamente dalla costruenda AV / AC ferroviaria”.