Coronavirus: 100 domande al secondo, sito dell’Inps in tilt per il bonus da 600 euro
La conferma arriva direttamente da Pasquale Tridico: “Dall’una di notte alle 8.30 circa, abbiamo ricevuto 300mila domande regolari. Adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell’Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri”, ha detto il presidente dell’Inps all’agenzia Ansa.
Partenza subito in salita per la misura di sostegno economico approntata dal governo e destinata ai lavoratori autonomi. Da oggi è possibile presentare le domande attraverso il sito dell’Inps – come riporta il sito web repubblica.it – ma l’accesso al portale dell’istituto di previdenza risulta difficile o impossibile per molti utenti.
Già dalla sera di ieri, 31 marzo, il sito dell’Istituto risultava in tilt, evidentemente per un numero altissimo di contatti. Le difficoltà si confermano anche questa mattina. Anche una volta che si sia riusciti a stabilire una connessione, il servizio relativo al bonus dei 600 euro non risulta ancora disponibile: il portale avvisa che lo sarà a breve.