Coronavirus: a Campobasso 21 nuovi positivi in comunità Rom,rischio zona rossa
Covid-19, a Campobasso 21 nuovi positivi in comunità Rom. Sale rabbia e preoccupazione a Campobasso per l’inatteso e spropositato aumento del numero dei contagiati (+21) nella giornata di oggi.
In mattinata, infatti, l’Asrem (Azienda Sanitaria Regionale Molise) ha comunicato i dati dei tamponi risultati positivi (21 su 28) appartenenti tutti alla comunità rom che da parecchi anni si è stabilita nel capoluogo regionale.
I rom avrebbero partecipato ad una cerimonia funebre svoltasi all’aperto all’entrata del cimitero cittadino lo scorso 30 aprile, monitorata sia dagli agenti della Municipale che dagli agenti della Questura.
I pazienti sono tutti asintomatici e attualmente in isolamento presso il proprio domicilio, sotto stretta osservazione, in attesa dei tamponi di verifica.
“Alcune delle persone coinvolte – dichiara il sindaco Roberto Gravina (M5S) potrebbero essere entrate in contatto tra loro in occasione del decesso di un esponente della loro comunità, tumulato in data 30 aprile a Campobasso.
L’occasione della trasmissione del virus però non è legata al momento della tumulazione presso il cimitero cittadino, dove erano fra l’altro presenti le forze dell’ordine.
Il Comune di Campobasso – conclude il sindaco – di concerto con la Regione Molise e con l’ASREM, sta intanto lavorando ad un piano per estendere le verifiche attraverso i tamponi all’intera comunità rom residente in città”.
Il trend, positivo per giorni, subisce, quindi, un’inattesa inversione di rotta e molti temono che Campobasso corra il rischio di essere dichiarata zona rossa.
Questo l’ultimo bollettino dell’Asrem – 184 i casi attualmente positivi (143 nella provincia di Campobasso, 36 in quella di Isernia e 5 di altre regioni) – 327 sono i tamponi positivi (251 nella provincia di Campobasso, 57 in quella di Isernia e 19 di altre regioni) – 8177 i tamponi eseguiti di cui 7850 negativi.
All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 6: di questi 6 sono in Malattie Infettive (4 della provincia di Campobasso, 2 di quella di Isernia), 0 in Terapia Intensiva.
Sono 203 i pazienti in isolamento domiciliare (178) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici e clinicamente guariti (25) – 96 i pazienti dichiarati ufficialmente guariti (69 della provincia di Campobasso, 15 di quella di Isernia e 12 di altre regioni) – i pazienti positivi ricoverati al Neuromed, struttura privata accreditata di Pozzilli, sono tutti guariti – 22 i pazienti deceduti con Coronavirus (16 della provincia di Campobasso, 4 di quella di Isernia e 2 di altra regione) – 168 le visite domiciliari effettuate dalle Usca (73 Bojano, 23 Larino e 72 Venafro).