Coronavirus, alla stazione di Napoli fermate cinque persone arrivate con la febbre

Il Caudino
Coronavirus, alla stazione di Napoli fermate cinque persone arrivate con la febbre

Alla stazione centrale di Napoli controlli con i termoscanner per verificare se i passeggeri provenienti dal Nord del Paese abbiano la febbre e o sintomi da coronavirus. Sono state fermate 5 persone con la febbre, tre erano passeggeri arrivati con i treni di ieri pomeriggio, altri due sono stati questa mattina.

Si tratta di controlli effettuati dalla task force Polfer, Rfi, medici della Federazione dei medici di medicina generale, e Protezione Civile regionale. In stazione ci sono due postazioni con termoscanner a laser. A tutti i viaggiatori in arrivo nel capoluogo campano, quindi, in queste ore si sta facendo la misurazione della temperatura corporea.

“La richiesta di potenziare i controlli era partita da Ferrovie dello Stato e l’Unità di crisi della regione Campania l’ha accolta subito”, spiega Pina Tommasielli, responsabile territori dell’unità di crisi per il coronavirus.

“Sono stati bloccati agli arrivi 3 passeggeri con la febbre e altri 2 sono stati individuati questa mattina. Il nostro presidio medico è dotato di due apparecchi laser per rilevare la temperatura di ultima generazione, in grado di misurare la febbre in pochi secondi. Quando i valori sono di 37,5 gradi, il viaggiatore viene inviato dal medico per la schedatura e la messa in quarantena e il nominativo viene segnalato all’Asl”, aggiunge.