Coronavirus, Campobasso è un caso: 72 contagiati in pochi giorni
Coronavirus, Campobasso è diventato un caso. Sono, infatti, 72 i contagiati in pochi giorni.
Altri dodici sono segnalati oggi in città dall’autorità sanitaria molisana, Asrem. Rientrano tutti tra la comunità Rom.
Il caso è iniziato lo scorso 30 aprile quando, in piena fase uno, si è tenuto il funerale di un cittadino italiano appartenente alla comunità rom locale. All’evento hanno partecipato una quarantina di persone, senza contare coloro che si sono recati sotto casa del defunto per porgere le condoglianze tra cui anche un sacerdote che addirittura sarebbe andato a casa a benedire la salma.
A questo evento, secondo una prima ricostruzione, avrebbe partecipato anche un cittadino della comunità proveniente da Milano e da allora sarebbero partiti i contagi. Dai nuovi tamponi effettuati questa mattina, 187, sono emersi altri 12 casi che si sommano ai 10 di ieri sempre della comunità Rom e ai 41 dei giorni scorsi.
Ecco il bollettino dell’Asrem:
– 229 i casi attualmente positivi (190 nella provincia di Campobasso, 34 in quella di Isernia e 5 di altre regioni)
– 383 sono i tamponi positivi (307 nella provincia di Campobasso, 57 in quella di Isernia e 20 di altre regioni)
– 9247 i tamponi eseguiti di cui 8864 negativi
– All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 11: di questi 11 sono in Malattie Infettive (8 della provincia di Campobasso, 3 di quella di Isernia), 0 in Terapia Intensiva
– Sono 238 i pazienti in isolamento domiciliare (217) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici e clinicamente guariti (21)
– 111 i pazienti dichiarati ufficialmente guariti (81 della provincia di Campobasso, 18 di quella di Isernia e 12 di altre regioni)
– i pazienti positivi ricoverati al Neuromed, struttura privata accreditata di Pozzilli, sono tutti guariti
– 22 i pazienti deceduti con Coronavirus (16 della provincia di Campobasso, 4 di quella di Isernia e 2 di altra regione)
– 198 le visite domiciliari effettuate dalle Usca (92 Bojano, 29 Larino e 77 Venafro)
– 392 i soggetti in isolamento e 7 quelli in sorveglianza.