Coronavirus: da lunedì vietato vendere pizze e rustici nei panifici e negli alimentari
Nell’ordinanza firmata dal presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca c’è una novità molto importante. Lunedì 27 aprile riaprono pizzerie e rosticcerie, allo stesso tempo, sempre da lunedì è vietata la vendita al banco per panifici e salumerie di pizze e rustici.
In questo lungo interregno in cui non hanno lavorato le pizzerie, i panifici hanno continuato a sfornare pizze ed anche rustici. Certo, non si tratta dello stesso prodotto che si può trovare in pizzeria, ma è stato comunque una sorta di palliativo che ha incontrato molto interesse da parte del pubblico.
De Luca ha deciso che, almeno per un settimana, sino a domenica tre maggio, la pizza ed i rustici potranno essere consegnati a domicilio , ma non vendute al banco, Le pizzerie, infatti, non possono vendere i loro prodotti nei loro locali e , quindi, si devono adeguare anche gli altri.
Insomma, De Luca ha inteso equiparare le cose per evitare la concorrenza sleale. Chi vuole la pizza deve telefonare anche al panificio e farsela consegnare a casa, non ci sono altri modo per comprarla. Vale così anche per i rustici.