Coronavirus: ecco le misure del maxi decreto, aiuti per tutti

Redazione
Coronavirus: ecco le misure del maxi decreto, aiuti per tutti

Arriva il maxi-decreto da 25 miliardi di euro per fare fronte all’emergenza coronavirus e a contenerne i danni economici.

Il dl approvato oggi in Consiglio dei ministri ha effetti per 340 miliardi e sarà seguito da un altro decreto ad hoc ad aprile per la crescita.

Dallo stop alle scadenze fiscali, agli ammortizzatori sociali universali, passando per gli aiuti alle imprese e alle famiglie, gli interventi economici del provvedimento puntano ad supportare tutto il Sistema-paese.

Queste le misure principali misure attese nel dl secondo l’AdnKronos.

SLITTANO SCADENZE FISCALI. Differiti i termini per gli adempimenti, salvo Iva incluso, di marzo.

Stop anche ai versamenti fiscali per le partite Iva di minori dimensioni colpite dall’impatto delle misure anti-Covid-19

Si tratterebbe delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilato, relativi alle trattenute dell’addizionale regionale e comunale, relativi all’imposta sul valore aggiunto e relativi ai contributi previdenziali e assistenziali, nonché ai premi per l’assicurazione obbligatoria”.

STOP VERSAMENTO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI.

E’ sospeso il versamento delle ritenute d’acconto dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.

I versamenti sospesi andranno poi effettuati – senza sanzioni o interessi. I versamenti e gli adempimenti sospesi verranno effettuati in un’unica soluzione entro il 31 maggio o con rateizzazione fino a 5 rate mensili a partire da Maggio 2020.

SOSTEGNO AFFITTI NEGOZI. Credito d’imposta al 60% del canone di affitto di marzo per gli esercenti di attività d’impresa di negozi e botteghe al fine di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di contrasto al Covid-19.

CREDITO IMPOSTA SANIFICAZIONE POSTO LAVORO. credito d’imposta al 50% delle spese per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro per un ammontare massimo di 20mila euro (la misura è riconosciuta fino all’esaurimento dello stanziamento da 50 mln).

AMMORTIZZATORI PER TUTTI. Con il nuovo dl arrivano gli ammortizzatori sociali universali, per tutti I lavoratori di imprese grandi, medie, piccole e mini, anche con un solo dipendente.

Nel dettaglio è previsto un Nuovo trattamento di cassa integrazione ordinaria per le aziende che erano in cig straordinaria e per quelle che hanno in corso l’assegno di solidarietà.

Sul fronte della Cig in deroga le regioni possono autorizzare nuovi trattamenti per le imprese che non beneficiano delle tutele vigenti per la sospensione del lavoro o la riduzione dell’orario.  Ammortizzatori garantiti anche per i lavoratori agricoli, gli stagionali, in particolare del comparto turistico, gli autonomi e chi ha un contratto a tempo determinato.

500 EURO A PROFESSIONISTI, CO.CO.CO, LAVORATORI SPETTACOLO E AGRICOLTURA.

Indennità di 500 euro per i professionisti con partite Iva e per i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, agli operai agricoli a tempo determinato e ai lavoratori dello spettacolo.

PROROGA NASPI. I termini per la presentazione della domanda di disoccupazione Naspi e Discoll sono ampliati da 68 a 128 giorni. Prorogato anche il termine per la domanda di disoccupazione agricola del 2019, al primo giugno 2020.

STOP RATE E PRESTITI PMI. Moratoria sui prestiti, sulle linee di credito, sui finanziamenti delle pmi colpite dagli effetti delle misure anti-Covid-19, che facciano richiesta alla banca o altro intermediario finanziario che ha concesso il credito, con garanzia pubblica al 33%..

ONDO GARANZIA IMPRESE. Garanzia sui prestiti fino a 5 milioni di euro per investimenti e ristrutturazioni di situazioni debitorie.

CDP. In favore delle imprese maggiormente colpite dall’emergenza Covid-19 Cassa depositi e prestiti è autorizzata a concedere liquidità anche nella forma di garanzia di prima Perdita su portafogli di finanziamenti tramite banche o altri soggetti autorizzati al credito. La garanzia dello Stato è rilasciata in favore di Cdp fino ad un massimo dell’80% dell’esposizione.

FONDO MADE IN ITALY. Viene istituito presso il minister degli Affari esteri un fondo per attuare il piano straordinario di sostegno al Mede in Italy.

BONUS 100 EURO LAVORATORI. Bonus da 100 euro per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, con reddito complessivo non superiore a 40.000 euro. Il premio è attribuito, in via automatica, dal datore di lavoro, che lo eroga se possibile con la retribuzione relativa al mese di aprile, e comunque entro i termini previsti per le operazioni di conguaglio. I sostituti di imposta recuperano il premio erogato attraverso l’istituto della compensazione.

STOP MUTUI CASA. Estensione del fondo Gasparrini per lo stop alle rate del mutuo sulla prima casa dei cassaintegrati. Beneficieranno della sospensione fino a 9 mesi del pagamento delle rate sulla prima abitazione anche gli autonomi e i liberi professionisti che autocertifichino in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020,  un calo del fatturato superiore al 33% a causa delle misure per il contrasto del Covid-19.

BONUS TATA. Bonus tata da 600 euro per la cura dei figli rimasti a casa per la chiusura dellle scuole. Il bonus babysitter sale a mille euro per il personale sanitario, medici, infermieri, esperti di laboratorio che prestano servizio.

CONGEDO GENITORI. in alternativa al bonus baby sitter i genitori con figli inferiori a 12 anni possono usufruire del congedo parentale straordinario, continuativo o frazionato, con un’indennità pari al 50% del salario. Il congedo è riconosciuto alternativamente ad entrambi I genitori per un period complessivo di 15 giorni.  Non ci sono limiti di età per i genitori con figli disabili.

PERMESSI. Il numero dei giorni di permesso retribuito coperto da contribuzione figurativa è incrementato di ulteriori complessivi 12 giorni sia per marzo che per aprile.

SLITTANO TERMINI CONTRIBUTI COLF E BADANTI. Slitta a giugno – senza sanzioni e interessi – il versamento dei contributi per colf e badanti previsti tra il 23 febbraio e il 31 Maggio.