Coronavirus: i 7 contagiati di Cervinara tutti parenti di positivi

Redazione
Coronavirus: i 7 contagiati di Cervinara  tutti parenti di positivi

“ Mi corre l’obbligo fare alcune considerazioni in merito alle situazioni legate all’emergenza con particolare riferimento al Comune di Cervinara. A parlare è il primo cittadino Filuccio Tangredi. Le positività aggiornate a ieri vedevano i positivi complessivi in numero di 6, l’Asl di Avellino ha avviato una serie di tamponi ai familiari dei conviventi colpiti dal virus.

In realtà i nuclei familiari  dei positivi, hanno effettuato quarantene rigorose proprio per escludere la possibilità di ulteriori contagi. Quello che viene in evidenza è che i tempi di quarantena non trovano rispondenza o almeno non per tutti i casi nei classici 14 giorni. Quindi, continua il sindaco,  rispetto ad un virus nuovo, i cui comportamenti sono in larga parte ancora sconosciuti, risulta inutile addossare colpe all’Asl oppure alle famiglie interessate questa è purtroppo la situazione.

A supporto di questa tesi alcuni esempi: I familiari di un positivo, che non hanno alcun rapporto con il contagiato da più di un mese, vengono sottoposti a tampone, il primo esito è  negativo, dopo una settimana viene ripetuto il controllo, ed improvvisamente viene riscontrata la positività, nel frattempo sono decorsi 40 gg. dalla data dell’ultimo contatto.

Altro esempio nello stesso nucleo familiare alcuni sono positivi al virus, altri no, per cui verrebbe da pensare che i periodi di incubazione di questa malattia non sono regolari, e questo costituisce un bel problema.

Quindi quello che raccomando alla popolazione, conclude il sindaco Filuccio Tangredi, è  che bisogna stare attenti, l’emergenza non è finita, rispettare le regole è fondamentale, il distanziamento sociale, le mascherine, il rispetto delle regole e dei vari divieti è importante per tutti noi, per scongiurare il pericolo di una ripresa drammatica della pandemia”.

Parole chiare quelle del primo cittadino, come chiaro deve essere il nostro comportamento per evitare danni maggiori.