Coronavirus: in taxi da Napoli in Valle Caudina per fare spesa di carne

Redazione
Coronavirus:  in taxi da Napoli in Valle Caudina per fare spesa di carne

Il pericolo continua e può arrivare addirittura in taxi. Sì avete capito bene, tre napoletani sono arrivati in taxi in Valle Caudina per fare rifornimento di carne, in vista del pranzo di Pasqua e di Pasquetta. Un atteggiamento pericoloso e criminale che, però, non è sfuggito alle forze dell’ordine che sono intervenute per sanzionare pesantemente queste persone.

Il tutto è avvenuto a Roccabascerana questa mattina presto. Nel piccolo centro caudino è arrivato un taxi con tre persone a bordo. Un’auto del genere non poteva sfuggire al comando di polizia municipale, guidato da Antonio Maffei. Da  giorni, infatti, proprio in concomitanza delle festività pasquali, temendo l’arrivo di persone da fuori, polizia municipale e carabinieri hanno rafforzato i controlli.

Senza contare poi che non capita tutti i giorni di vedere girare un taxi per Roccabascerana. Così, il comandante Maffei si è messo subito all’opera e, nel giro di pochissimi minuti, è riuscito ad individuare il taxi che era parcheggiato davanti una macelleria.

I tre napoletani stavano facendo scorte di agnello, maiale, vitello, salsicce e pancette, come se fosse la cosa più normale di questo mondo. Agivano come se non ci fossero divieti di sorta. Il comandante Maffei li ha sanzionati di 600 euro a testa e li ha rimandati a Napoli, senza neanche un piccolo pezzo di carne.

Quello che è avvenuto a Roccabascerana, questa mattina, accende un allarme rosso per tutti i comuni della Valle Caudina. L’arrivo di persone da fuori, nei prossimi giorni, è uno spettro che inizia a materializzarsi sempre più minaccioso.

Non solo, colpisce come un taxi sia potuto arrivare da Napoli sino in Valle Caudina, senza essere fermato da nessuno. Stiamo parlando di tre persone nella stessa auto, un pericolo nel pericolo. Questo, purtroppo, significa che i controlli altrove sono blandi ed è necessario potenziarli proprio in Valle Caudina.

Anche gli stessi commercianti sono chiamati ad un’azione seria e di grande responsabilità. Se vedono arrivare nei loro negozi persone che non conoscono, devono avvisare subito le forze dell’ordine. Lo devono fare per la loro salute e per quella dei loro clienti.

Il sindaco di Roccabascerana Roberto Del Grosso si è complimentato con il comando di polizia municipale per l’operazione messa a segno. Allo stesso tempo ha espresso forte preoccupazione per ciò che potrebbe accadere ed ha chiesto controlli ancora più serrati.