Coronavirus, rinviata al 13 maggio Juventus-Inter
Niente porte chiuse. La Lega di Serie A ha deciso: saranno rinviate al 13 maggio le cinque partite che si sarebbero dovute giocare a spalti vuoti, prima fra tutte la sfida scudetto Juventus-Inter.
La svolta del rinvio era maturata nella giornata di ieri.
Da una parte la perplessità del governo, dall’altra la disponibilità delle autorità sportive. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora aveva incontrato prima la delegazione della Federcalcio con le leghe, poi il presidente del Coni Giovanni Malagò. Si era definita così la proposta del rinvio che è stata presentata in consiglio dei ministri.
Nelle ore successive, la commissione scientifica del ministero della Salute e le regioni hanno condiviso la discussione, che ovviamente non riguardava solo le manifestazioni sportive. E quindi si è giunti alla decisione: porte chiuse con la fondata speranza che sabato 7 marzo possa essere decretata la sospensione delle prescrizioni in tutto il Paese. Intanto nelle prossime ore si continuerà a lavorare sulle ipotesi del nuovo calendario inevitabilmente schiavo dei su e giù dell’emergenza coronavirus.
(Gazzetta)